Marsala, il 14 settembre si ritorna a scuola, ma in molti plessi potrebbero esserci lavori in corso
Il 14 settembre a Marsala si ritorna a scuola con non pochi disagi. Seppure il termine ultimo per la messa in sicurezza degli impianti elettrici nelle scuole scade il 31 dicembre prossimo i 14 edifici di competenza del Comune non hanno ancora ultimato il cosiddetto adeguamento CEI. E’ stato questo l’argomento principale di un vertice che il Sindaco Alberto Di Girolamo e l’Assessore alla Pubblica Istruzione Anna Maria Angileri hanno tenuto, al Palazzo Municipale, con i dirigenti scolastici delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Presenti anche presidi degli Istituti Superiori, il Direttore dell’Istituzione “Marsala Schola”, Nicola Fiocca e i responsabili tecnici dell’edilizia scolastica Luigi Palmeri e Antonino Costantino.
La riunione è servita per parlare dell’inizio del nuovo anno scolastico e in particolare dei lavori di messa in sicurezza degli edifici scolastici, di quelli per l’adeguamento alla normativa CEI e della manutenzione straordinaria dei plessi scolastici del Comune di Marsala. Le attività didattiche, a marsala, riprenderanno regolarmente, il prossimo 14 settembre, anche se molti dei plessi di competenza comunale possono essere interessati da lavori in corso. I Direttori e Presidi sono stati chiamati dall’Amministrazione Comunale a stilare un crono programma che limiti al minimo i disagi per gli studenti, per le loro famiglie e per gli operatori scolastici.
Lo stato dei lavori verrà monitorato costantemente da Amministratori e tecnici che effettueranno sopralluoghi, assieme ai tecnici comunali, nei 14 plessi scolastici (dei 41 insistenti nel territorio) interessati ai lavori di riqualificazione. L’Amministrazione comunale, fin dall’insediamento ha dato direttive per la velocizzazione di questi lavori, che renderanno le scuole, oltre che più funzionali, più sicure; purtroppo i fondi vengono da Roma e l’iter procedurale al Ministero della Pubblica Istruzione è alquanto controverso, tant’è che le ditte appaltatrici che devono eseguire i lavori non possono iniziare gli stessi se prima non viene deliberato il finanziamento.