Marsala, due iniziative per non dimenticare e commemorare i caduti della strage di Capaci
Marsala ricorda l’eccidio di Capaci. Lo farà in due momenti e con distinte manifestazioni patrocinate dal Comune che si terranno il prossimo 23 maggio, il giorno in cui ricorre il 26esimo anniversario della strage di Capaci in cui persero la vita il magistrato Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo nonché gli agenti di scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro.
In occasione di questa ricorrenza l’Amministrazione comunale di Marsala assieme alla sezione marsalese dell’Associazione Nazionale magistrati e alla Scuola Media Statale “Mazzini” realizzeranno un’iniziativa per commemorare Falcone e le altre vittime dell’eccidio perpetrato sulla autostrada Mazara-Palermo. La manifestazione, nel corso della quale vi sarà anche l’inaugurazione di un murale della legalità nelle adiacenze della scuola “Mazzini”, parteciperanno autorità civili, militari e religiose, fra cui: il Presidente della Sezione marsalese dell’Associazione nazionale magistrati, Giulia D’Alessandro, il Presidente del Tribunale, Alessandra Camassa, il Procuratore capo della Procura della Repubblica presso il locale Tribunale Vincenzo Pantaleo.
L’Amministrazione comunale di Marsala, in collaborazione con l’Associazione culturale “I Musicanti”, organizza lo spettacolo teatrale Fimmini e Omini pi la libertà. Si terrà all’Impero il prossimo 23 maggio, giornata in cui ricorre l’anniversario della Strage di Capaci (1992) in cui persero la vita i magistrati Giovanni Falcone e Francesca Morvillo, assieme agli uomini della scorta: Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. L’Amministrazione ha coinvolto le scuole marsalesi (Istituti superiori e Comprensivi) che, in due turni mattutini, assisteranno alla rappresentazione. Fimmini e Omini pi la libertà è un itinerario didattico rivolto alle giovani generazioni affinchè, tramite i segni del contemporaneo, riaffermino i simboli fondamentali di legalità e giustizia. Lo spettacolo, con la partecipazione di don Francesco Fiorino, Riccardo Sciacca e Giacomo Bonagiuso, avrà inizio con la visione di un cortometraggio realizzato da Guglielmo Lentini.
Poi sarà la volta di una teatralizzazione tratta da opere di autori siciliani riguardanti il tema della legalità. La drammatizzazione sarà arricchita da contrappunti musicali e canori eseguiti da “I Musicanti”, gruppo guidato da Gregorio Caimi e di cui fanno parte Dario Li Voti, Natale Montalto, Gianluca Pantaleo, Dario Silvia e Debora Messina.