Marsala, il Consiglio Comunale istituisce una commissione d’indagine sui debiti fuori bilancio
Seduta di Consiglio comunale, quella di ieri, dedicata ad atti d‘indirizzo e ordini del giorno di significativa valenza. La seduta, diretta dal presidente Enzo Sturiano si è aperta con la discussione, peraltro già iniziata nella precedente riunione di lunedì, sulla richiesta d’ istituzione di una Commissione d’inchiesta per i debiti fuori bilancio presentata da Letizia Arcara e Oreste Alagna.
Ed è stata proprio la Arcara, documenti alla mano, ad illustrare la problematica facendo rilevare quanto essa incida ogni anno sulle casse comunali. Ne è seguita una produttiva discussione nel corso della quale sono intervenuti i consiglieri Arturo Galfano (vice presidente), Giusy Piccione, Giovanni Sinacori, Ginetta Ingrassia, Pino Milazzo, lo stesso presidente Sturiano e il vice sindaco Agostino Licari; nonché il segretario Bernardo Triolo che ha fornito i dovuti chiarimenti tecnici. Al termine la mozione, rimodulata come “proposta consiliare di istituire una commissione d’indagine sui debiti fuori bilancio all’interno della competente Commissione Finanze”, è stata votata favorevolmente all’unanimità dai 22 consiglieri presenti.
Subito dopo è stato prelevato e votato, sempre all’unanimità (22 consiglieri), anche l’ordine del giorno presentato dalla consigliera Giusy Piccione avente per oggetto: “valutazione qualitative dei debiti fuori bilancio inerenti agli anni 2015/16”. Sull’argomento oltre alla Piccione, che ha precisato che ai debiti fuori bilancio non si deve guardare solo dal punto di vista quantitativo ma anche qualitativo, è intervenuta la consigliera Arcara. I lavori, quindi, su proposta della consigliera Luana Alagna hanno visto dapprima il prelievo (approvato) e la trattazione dell’atto d’indirizzo sul “Servizio di Assistenza alla comunicazione e all’autonomia scolastica, dapprima di competenza delle ex Provincie ed ora transitato nella gestione del Comune con un considerevole aggravio di spesa per le casse municipali.
Dopo l’illustrazione dell’atto si sono registrati gli interventi dei consiglieri Linda Licari (ha fatto presente il ritiro di atto d’indirizzo similare, il n. 86 dell’o.d.g. dei lavori), Aldo Rodriquez, Giusy Piccione, del vice sindaco Agostino Licari e soprattutto quello del dirigente Aldo Scialabba che ha chiarito gli aspetti tecnici della questione. Il dirigente dei Servizi Sociali ha precisato che i costi del servizio nell’anno scolastico che si è appena concluso sono stati fatti gravare sul piano di zona e che per quanto riguarda la prossima annualità si è chiesto alla Regione l’autorizzazione per fare altrettanto, considerato che il servizio avrà un costo di 700 mila euro. Al termine del dibattito l’approvazione dell’atto di indirizzo con 20 voti favorevoli su 20 consiglieri presenti in aula.
Da precisare che nel corso del dibattito si è anche discusso delle dimissioni della consigliera Linda Licari da presidente della Commissione Consultiva sulle politiche sociali. La stessa ha poi formalizzato le sue dimissioni per iscritto. L’ultimo atto d’indirizzo approvato ieri è stato quello proposto dal consigliere Aldo Rodriquez sulla presenza nelle scuole degli assistenti igienico-personali.
Dopo il prelievo (punto 67 dell’o.d.g.), il consigliere ha illustrato la sua proposta precisando che il servizio dovrà essere assicurato fin dal primo giorno di scuola, proposta condivisa dall’intero Consiglio e in particolare negli interventi dei consiglieri Giovanni Sinacori e Ginetta Ingrassia. L’atto d’indirizzo di Aldo Rodriquez è stato quindi approvato all’unanimità dai 18 rappresentanti presenti a Sala delle Lapidi. La seduta si è conclusa con il ritiro da parte dello stesso proponente, il consigliere Aldo Rodriquez, del punto iscritto al punto 90 “Atto d’indirizzo: bilancio partecipato”, per essere proposto successivamente come mozione.
Il Consiglio verrà riconvocato a partire dalla prossima settimana per l’esame delle delibere propedeutiche al bilancio di previsione.