Marsala, il consigliere Giusy Piccione: “l’amministrazione fa pressing psicologico sui consiglieri…”

“L’amministrazione fa pressing psicologico sui consiglieri per sopperire alla sua evidente incapacità di coinvolgimento e di ascolto“, la denuncia è del consigliere comunale Giusi Piccione di Progettiamo Marsala. Un altro pezzo di quella che era ritenuta la maggioranza si stacca dalla rovine rimaste e prende le distanze dal sindaco e dalla sua giunta municipale. In poche, ma significative, parole evidenzia il “fallimento” di un governo cittadino che non riesce a relazionarsi, o che non vuole farlo, che amministra in maniera subdola e con fare politico arrogante. Un documento politico, quello della Piccione, forte che la fa uscire dalla penombra in cui si sono eclissati gran parte dei suoi colleghi, silenziosi e schivi con tutti, ma pronti ad approvare ciò che l’Amministrazione a deciso.

Lei dice no, a questo modo malsano di gestire la cosa pubblica e con grande coraggio mette per iscritto il disagio vissuto, da lei come da tanti altri consiglieri. Tanti, fra i 30 che siedono a Palazzo VII Aprile, si erano fatti eleggere per dare un proprio contributo alla città, illudendosi che il Sindaco ed i suoi Assessori potessero averne di bisogno. Invece, a distanza di un anno, si scopre che questo sindaco, e gli assessori di cui si è accerchiato, non hanno nessuna intenzione di avvalersi delle risorse del Consiglio Comunale. Anzi, si ha l’impressione, che la figura del Consigliere in questa Città, sia stata sminuita fino all’inverosimile. E, sempre più gente, che non intende passare alla storia per il loro tacito assenso a votare tutto e comunque gli venisse propinato dai piani alti della politica, dice basta e cerca spazio nelle fila dell’opposizione. Bravi! Marsala ha bisogno di menti pensati e non di automi in politica

PUBBLICHIAMO DI SEGUITO IL DOCUMENTO POLITICO DEL CONSIGLIERE GIUSY PICCIONE DI PROGETTIAMO MARSALA

“L’amministrazione fa pressing psicologico sui consiglieri per sopperire alla sua evidente incapacità di coinvolgimento e di ascolto. Alla luce delle dichiarazioni del Consigliere Sinacori desidero esternare anch’io le mie sensazioni a poche ore dall’inizio del Consiglio Comunale  di Marsala.
Indurre ad uno stato confusionale e pressare verso un’indirizzo amministrativo  preordinato a cui bisogna piegarsi per “buon senso” è  un comportamento simil-manipolatorio che porta alla non piena libertà  di voto.Una forma subdola tipica di un modo non leale di fare politica che risulta arrogante e decisionista ma non di certo democratico. Le scelte importanti vanno condivise, e ciò  non significa “vi mando l’allegato del Piano d’intervento sui rifiuti” ma provare a costruirlo insieme in un ottica di collaborazione con il Consiglio Comunale, organo che rappresenta la voce dei cittadini.

Inoltre, vorrei capire che valore avranno gli emendamenti presentati oggi quando ormai è tutto preconfezionato ed urge approvazione. La mia sensazione e’ quella di stare dentro ad una guerriglia che non tutela di certo gli interessi dei cittadini. Spero che le mie percezioni siano errate, ma con attenzione osserverò il clima dell’aula consiliare questo pomeriggio. Sulle ultime news relative all’approvazione del bilancio e al commissariamento del nostro comune, esigo risposte esaustive e non fumose da parte dei dirigenti e di questa amministrazione, ma questa è  un’altra pagina che merita dovuti approfondimenti.

Giusi Piccione  Progettiamo Marsala”