Marsala, il consigliere Galfano chiede l’elenco completo degli immobili comunali

Il Vice Presidente del Consiglio Comunale Arturo Galfano, in una interrogazione, chiede l’elenco completo di tutti i beni di proprietà comunale che attualmente non sono utilizzati o utilizzabili, ivi comprese tutte quelle aree, acquisite gratuitamente dal Comune a seguito di mancata ottemperanza all’ordine di demolizione. La richiesta di Galfano scaturisce dal malumore di alcuni cittadini che si erano recati più volte negli uffici comunali per avere chiarimenti sulla possibilità di avere in concessione immobili di proprietà dell’Ente Comune, poichè inutilizzati dallo stesso (addirittura alcuni di essi inclusi tra i beni in dismissione), ed hanno ricevuto come risposta, dal funzionario incaricato del Servizio che: “non era tenuto a dare informazioni sulla possibilità di un eventuale acquisto del bene stesso”.

Nella sua interrogazione, il Consigliere Arturo Galfano, denuncia che: “alcuni immobili pur essendo inutilizzati, inspiegabilmente compaiono e scompaiono dall’elenco dei beni in dismissione, come ad esempio il terreno di Via Lungomare Mediterraneo antistante l’ex locale “Patio” che solo quest’anno figura tra i beni in vendita, mentre non era presente nell’elenco degli anni precedenti, pur essendo tale immobile di proprietà comunale da parecchi decenni”.

Due fatti assai gravi, quelli segnalati da Gafano: l’assurdo quanto incomprensibile nascondere ai cittadini notizie che non sono vincolate da alcun segreto e non ledono nessuno, quali quelle inerenti le richieste di chiarimento sugli immobili del patrimonio comunale, e l’anomalia di alcuni fra questi immobili che compaiono e scompaiono dagli elenchi dei beni in dismissione dell’Ente Comune. A cui si aggiunge, cosa assai più grave, la brutta abitudine di alcuni dipendenti (Funzionari e Dirigenti) che, spesso e volentieri, che nascondo fatti di dominio pubblico o per abuso di potere o per ignoranza, perchè non sanno che i cittadini hanno diritto all’accesso degli atti pubblici dell’Ente. Tra l’Istituzione ed il cittadino, talvolta, si innalzano invisibili muri di gomma dove, l’utente, dopo aver rimbalzato da un ufficio all’altro, è costretto ad arrendersi oppure a rivolgersi “all’amico” di turno per avere quelle risposte che gli spettavano come diritto e non per “raccomandazione” ricevuta.

In merito ai due gravi fatti denunciati il consigliere Galfano chiede al Sindaco di Marsala Alberto di Girolamo di voler dare chiarimenti sulle effettive intenzioni dell’Amministrazione Comunale, invitando l’Ente Comune, ancora una volta, dopo una esatta ricognizione, a fornire, nel più breve tempo possibile, un elenco completo di tutti i beni di proprietà comunale che attualmente non sono utilizzati o utilizzabili, ivi comprese tutte quelle aree, acquisite gratuitamente dal Comune a seguito di mancata ottemperanza all’ordine di demolizione.

Galfano chiede, inoltre, di valutare l’opportunità di dare disposizione al Dirigente preposto (che in caso di negligenza potrebbe incorrere nell’infrazione di danno all’erario) a dare la giusta pubblicità di tutti gli immobili in dismissione, siano essi fabbricati o terreni che non portano alcun beneficio alle casse comunali, e che, di contro, dando la possibilità a tutti i cittadini di fare delle manifestazioni di interesse per il loro acquisto, farebbero introitare alle casse comunali delle somme utilizzabili nell’interesse della comunità.