Marsala, condannati direttrice e bidello del Rubino, per violenza sessuale
Giuseppa Signorelli, 52 anni, ex responsabile dell’unita’ assistenziale dell’Istituto Rubino di Marsala, e’ stata condannata dal tribunale di Marsala a dieci anni di carcere per violenza sessuale su una minore ospite della struttura. A nove anni, per gli stessi fatti, e’ stato condannato l’ex bidello Vincenzo Galfano, 50 anni. Entrambi furono posti agli arresti domiciliari il 3 ottobre 2012.
L’istituto, creato nel 1902 per fornire ricovero e aiuto agli orfani e all’infanzia abbandonata, negli ultimi decenni, anche su segnalazione del tribunale per i minorenni, ha fornito assistenza scolastica (lezioni di recupero pomeridiane) a studenti in difficolta’ provenienti da realta’ a rischio. La struttura era frequentata dalla ragazzina, oggi maggiorenne, che tra il 2004 (quando ancora non aveva neppure 14 anni) e il 2009, sarebbe stata piu’ volte abusata sessualmente dall’ex responsabile dell’unita’ assistenziale e dal bidello.
L’inchiesta, condotta dalla Squadra mobile di Trapani, fu avviata dopo che la giovane si confido’ con il compagno della madre. Dall’indagine sarebbe emerso che la minore in diverse occasioni fu invitata da Signorelli nella sua stanza, dove sopraggiungeva, sempre secondo l’accusa, anche il bidello.
I due sono stati condannati anche a pagare una provvisionale (in attesa della causa civile) di 60 mila euro alla presunta vittima degli abusi.
