Marsala, arriva l’ennesima proroga per i “contrattisti”
Arriva, l’ennesima, proroga per i “contrattisti” in forza al Comune di Marsala, i cosiddetti precari in attesa di stabilizzazione da più di un quarto di secolo. Finanze regionali permettenti, l’ occupazione “precaria” al Comune di Marsala sarà garantita per tutto il 2016 .
L’Amministrazione comunale con uno specifico atto deliberativo, nel rispetto delle indicazioni in materia della regione Siciliana, ha prorogato i contratti a tempo determinato dei 243 precari che da anni (25 e passa) garantiscono la funzionalità dell’Ente Comune, con una pianta organica comunale ridotta al lumicino. E’ da tempo memorabile che l’Amministrazione Comunale non bandisce un concorso pubblico, mentre nello stesso periodo centinaia di dipendenti dell’Ente sono andati in quiescenza e, qualcuno ci ha pure lasciati.
Le organizzazione sindacali della Funzione Pubblica Cgil, Cisl e Uil, che da anni sono al fianco di questi dipendenti “bistrattati” dalle bieche logiche politiche di Roma e Milano, rivendicano la stabilizzazione. Se da un momento all’altro queste 243 unità lavorative, che pesano sul bilancio comunale solo per una piccolissima parte (gli stipendi vengono garantiti dall’IMPS e dalla Regione Siciliana) decidessero di fermarsi l’intera attività del Comune andrebbe in tilt.
E gli Uffici al Personale del Comune di Marsala lo sanno bene, tant’è che l’ atto deliberativo adottato dalla Giunta Municipale è stato espletato facendo ricorso all’immediata esecutività, per il mantenimento in servizio dei 243 contrattisti “precari”, a tempo determinato, per 24 ore settimanali. E pensare che la Regione Sicilia, con i suoi guai finanziari, ha adottato l’esercizio provvisorio per i primi due mesi dell’anno in corso; come a dire che potrà far fronte ai precari marsalesi solo per le mensilità di gennaio e febbraio.
Il Comune di Marsala ha deliberato, tanto il Governo regionale riuscirà a far quadrare i conti: è solo questione di tempo. Forse con la stessa logica, nei mesi scorsi, l’Amministrazione Comunale quando è stata chiamata a pronunciarsi sulla stabilizzazione del personale precario, ha pensato che non era il caso di pronunciarsi. Del resto è da 25 anni che questa Città usa ed abusa sui propri precari, non preoccupandosi minimamente del loro futuro.
