Marsala, arrestato il fratello del titolare per gli incendi alla Zinplast
Incendi alla Zinplast di Marsala, la Polizia di Stato arresta il responsabile. Sarebbe stato il fratello del titolare per dissapori familiari
Nel primo pomeriggio di ieri la Polizia di Stato di Marsala ha tratto in arresto – in esecuzione dell’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal GIP presso il Tribunale di Marsala su richiesta della locale Procura della Repubblica – Giuseppe Zingale, classe 1953, originario di Palermo ma residente a Marsala, ritenuto autore degli incendi ai danni della società cooperativa Zinplast, verificatisi il 27 settembre e l’8 novembre 2020.
In occasione del primo episodio, Zingale aveva appiccato il fuoco ad una struttura prefabbricata collocata all’interno dello stabilimento industriale della società cooperativa Zinplast, dando alle fiamme anche ben sei veicoli, tutti in uso alla società, che andavano completamente distrutti; nella seconda occasione, in novembre, invece l’uomo aveva dato fuoco a del materiale plastico presente nello stabilimento industriale della predetta società cooperativa.
La società cooperativa Zinplast risulta di proprietà del fratello dell’odierno arrestato ed opera nel settore della raccolta e dello smaltimento della plastica. L’emissione della misura cautelare è giunta al culmine delle indagini condotte dagli agenti del Commissariato di P.S. di Marsala i quali, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, hanno avuto l’abilità, nel corso dell’attività investigativa (avviata a seguito del primo episodio) di acquisire gravi e concreti elementi indiziari a carico di Giuseppe Zingale.
Questi era mosso da un forte rancore nei confronti del fratello Filippo, a causa di dissapori di carattere familiare ed economico. Dopo le formalità di rito, Zingale è stato condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.