Marsala: arrestati dai carabinieri per reingresso illegale sul territorio italiano
Erano giunti con altri connazionali provenienti dalla Tunisia sulle coste di Pantelleria nella giornata di sabato 24 febbraio, i due giovani immigrati arrestati lo scorso martedì mattina dai Carabinieri della Stazione di Marsala.
L’attenzione posta dai Carabinieri della Compagnia di Marsala nell’attività di controllo del territorio, con maggiore riguardo nei confronti di chi raggiunge illegalmente le coste italiane, ha portato all’arresto di El Gharbi Makram, classe ’84,e del 24enne Mhadhbi Sabeur, entrambi di nazionalità tunisina, rei di essersi reintrodotti illegalmente sul territorio nazionale.
I due, già espulsi rispettivamente nel Giugno e nel Dicembre 2017 a seguito di un provvedimento prefettizio emanato a Piacenza nel primo caso ed a Trapani nel secondo, nella mattinata del 24 Febbraio, sono nuovamente giunti in Italia, clandestinamente e sprovvisti di documenti di identificazione. Nella circostanza, il loro recupero era stato anche particolarmente difficoltoso considerato lo sbarco in una insenatura dell’isola particolarmente difficile da raggiungere.
Di fatti, ciò è stato possibile grazie all’intervento dei Carabinieri della Motovedetta 819 “Maronese” d’istanza sull’isola di Pantelleria. Condotti presso l’hotspot di Trapani, al termine degli accertamenti di rito, i due giovanisono stato dunque dichiarati in stato di arresto, ed a seguito dell’udienza di convalida, sono iniziate le procedure per la loro espulsione dal territorio nazionale.