Marsala, altri furti e uno scippo in centro
Ancora furti e uno scippo nel centro storico di Marsala. Questa mattina un uomo è stato scippato del proprio borsello mentre stava percorrendo la via Biagio di Pietra, la strada che congiunge le arterie parallele Via XIX Luglio e Via Frisella. Ad agire sarebbero stati in due, a bordo di uno scooter. Hanno avvicinato l’ignara vittima e mentre uno guidava, l’altro ha afferrato il borsello. Fortunatamente l’uomo non ha opposto resistenza e per tanto ha evitato di essere scaraventato a terra dalla violenza dello strattone.
Un furto è, sempre oggi a Marsala, è stato compiuto da balordi in pieno centro storico, a due passi di Piazza Carmine. Ad essere preso di mira è stato un camper lasciato in sosta sulla via Bottino da turisti in visita. Al rientro si accorgevano subito della manomissione di uno sportello e, una volata saliti a bordo del mezzo hanno trovato tutto messo a soqquadro. Si sconosce per il momento cosa sia stato asportato, o meglio cosa, imprudentemente, era stato lasciato incustodito dai turisti. Generalmente i camper vengono depredati di apparecchiatura tecnologica (computer, tablet, macchine fotografiche, videocamere, televisioni…) ed oggetti di valore (monili, collane, orologi…)
Ieri sera una coppia, uscita di casa in bicicletta, ha fatto rientro a piedi. I due avevano lasciato le proprie biciclette dinnanzi ad una pizzeria, prendendo con cautela tutte le misure più opportune per evitare che gli venissero sottratte. Hanno scelto il muro di un edificio video-sorvegliato, sperando che ciò potesse scoraggiare i malintenzionati; hanno legato insieme le due biciclette con una catena e avvolto la stessa ad una inferriata, prima di chiuderla con un lucchetto. Tranquilli di aver messo al riparo dal rischio furto le proprie biciclette i due si sono seduti per cenare. Solo all’uscita dalla pizzeria si sono accorti che era rimasta solo la catena ed il lucchetto nel posto in cui avevano lasciato le biciclette, mentre poco distante è stata rinvenuta una grossa cesoia. Una dimenticanza dei ladri, o volontariamente abbandonata per non dare nell’occhio durante la fuga.
Tre episodi di microcriminalità, come tantissimi altri che si consumano con sempre più insistenza, in una città che ultimamente appare scarsamente controllata