Marsala, al Baluardo Velasco va in scena “La stanza bianca – Tenco e l’immortalità”
BaluArte 2018, chiude la rassegna organizzata dall’associazione Baluardo Velasco con un importante appuntamento: “La stanza bianca – Tenco e l’immortalità”, in scena venerdì 4 maggio, alle ore 21 e domenica 6 maggio, alle ore 18. In un mondo di ritardatari, tu sei arrivato in anticipo. E’ questa la “summa” della voce giudicante che interroga, ammonisce e consola Luigi Tenco in una stanza bianca come la luce dei riflettori e luminosa al punto da imprimere sui muri i mille segreti di un’anima, ma sospesa nel vuoto più assoluto. Da questo confronto con una voce che lo incalza, alla ricerca dei residui di un sogno fatto di canzoni e un mondo migliore, emerge lentamente il pensiero del cantautore. Messo a nudo da quella luce che tutto vede e tutto guarisce, Luigi parla di canzoni, amicizia, amore, delusioni e “inadeguatezza”. Poi la svolta finale, il cambio di registro e prospettiva che apre a Luigi Tenco la porta della stanza bianca da cui parte ora il cammino verso l’immortalità. Sul palco del Baluardo Velasco, in via Frisella, 27 (oggi Largo Giaconia), il testo del drammaturgo marsalese Claudio Forti, “La stanza bianca”, edito da Caissa Italia Editore, verrà portato in scena dal regista e attore Massimo Graffeo, con gli attori Tommasso Rallo, Adelaide Del Puglia, Marilena Li Mandri e con i musicisti Giacomo Bertuglia (contrabbasso) e Fabio Gandolfo (pianoforte). La progettazione scenografica è stata curata da Gianna Panicola; costumi e trucco di Laura Mezzacapo; assistente alla regia Piero La Rosa; service Maurizio Gusmano, presenza fissa di tutte le rassegne del Baluardo.
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