Marsala, acqua potabile frizzante e fresca gratuita
Il consigliere Aldo Rodriquez, portavoce del Movimento 5 Stelle in consiglio comunale a Marsala esprime soddisfazione per la recente approvazione della propria mozione per la “Collocazione nel territorio comunale di un distributore automatico di acqua naturale e frizzante”. Il provvedimento è stato adottato all’unanimità dal consiglio comunale di Marsala, ieri, in data 19 novembre 2018.
“L’acqua – sostiene il consigliere Rodriquez, è un bene primario ed irrinunciabile per la salute dei cittadini, a cui tutti hanno diritto di accedere liberamente. Essa rappresenta una ricchezza che va tutelata e valorizzata. La tutela ambientale passa anche attraverso un intelligente utilizzo delle risorse idriche disponibili, che implica sensibili vantaggi in termini economici per i cittadini e minor produzione di rifiuti e inquinamento. Oggi la maggior parte delle famiglie acquista acqua confezionata in contenitori di plastica o di vetro – continua il consigliere pentastellato -, perchè sono nella convinzione che sia di qualità superiore rispetto a quella del rubinetto, quando invece anche l’acqua del nostro acquedotto è pura e di alta qualità”.
In numerosi Comuni limitrofi (ad esempio Valderice, Favignana) le Amministrazioni hanno dato il via a progetti di distribuzione pubblica di acqua potabile naturale, frizzante e anche refrigerata. Il beneficio principale di questa iniziativa è di disincentivare il consumo dell’acqua minerale in bottiglie di plastica, che hanno un grave impatto
sull’ambiente in termini di smaltimento dei rifiuti sia in termini di inquinamento atmosferico da CO2 provocato dal trasporto su gomma, diventando di fatto acqua a “km zero”.
I luoghi destinati alle “Case dell’acqua” possono diventare punti di aggregazione sociale, di incontro e di dialogo, allestendole in modo idoneo sia dal punto di vista costruttivo, ad esempio dotandole di panchine e tettoie, sia logistico, consentendo un facile accesso e un adeguato parcheggio, ponendo attenzione peraltro alla facilità d’uso, per esempio erogando i prelevamenti dell’acqua con la tessera sanitaria.
“Abbiamo scritto insieme con gli attivisti – conclude Rodriquez – questa mozione che impegna il sindaco e la giunta a intraprendere una campagna informativa verso i cittadini sull’utilizzo dell’acqua pubblica, altrettanto buona di quella in bottiglia e a volte più controllata, che avrebbe il duplice vantaggio di ridurre in modo significativo la produzione di rifiuti da imballaggio, facendo risparmiare alle famiglie anche il costo di acquisto dell’acqua in bottiglia”.
Si provvederà ad installare non una “casetta dell’acqua” ma più casette, in più punti della città, grazie all’emendamento votato dal consiglio comunale in cui si cassa “una struttura” come prevedeva originariamente la mozione, aggiungendo “più strutture, tenendo conto di una pianificazione territoriale concordata con il
consiglio comunale”.
“Non potevamo desiderare di più., siamo felicissimi! Questa vittoria la dedico agli attivisti – conclude Rodriquez – che in questi anni mi hanno supportato, hanno creduto in me e, soprattutto, cosa ben più importante, hanno preso parte alla realizzazione delle mozioni, delle numerose interrogazioni”.