Marsala, nuovo accesso per il pronto soccorso
Da domani (mercoledì, 28 dicembre) cambia l’accesso per gli utenti e i mezzi che si recano al Pronto soccorso dell’Ospedale Paolo Borsellino di Marsala.
Si accederà all’area di emerenza attraverso un percorso esterno, esclusivo, che inizia accanto al cancello principale, a destra dello stesso. Da un secondo varco verrà finalmente aperto diparte il percorso dedicato esclusivamente a coloro che necessitano di accedere all’area di emergenza.
Il percorso comprende due corsie, da percorrere secondo i sensi di marcia previsti dal codice stradale, accanto alle quali, dal lato destro, è stata realizzata un’ampia area di parcheggio per disabili, donne in gravidanza e anche per gli accompagnatori degli utenti.
In prossimità della camera calda (Il locale collegato al pronto soccorso, in cui arrivano i mezzi di soccorso e attraverso la quale gli operatori conducono il paziente in reparto) è stata prevista l’area di sosta per le ambulanze.
Inoltre, lungo il percorso stradale dedicato ai mezzi di soccorso (pubblici e privati) è stato realizzato un percorso pedonale parallelo a quello delle autovetture.
“Si tratta di una iniziativa – precisa il direttore sanitario del presidio Maria Concetta Martorana – posta in essere nell’esclusivo interesse degli utenti e in un ottica, in primis, di messa in sicurezza dei luoghi di lavoro, così come previsto dal decreto legislativo 81 del 2008, ma anche di ottimizzazione dei servizi offerti da questo nosocomio a tutta la cittadinanza. Un’iniziativa che si è potuta concretizzare grazie al prezioso contributo offerto dal responsabile del Settore tecnico dell’ASP di Trapani, e dai suoi collaboratori, oltre che dalle articolazioni organizzative aziendali competenti in materia. Così come abbiamo potuto contare sulla disponibilità e la fattiva collaborazione del sindaco del comune di Marsala e del comando di Polizia municipale, valore aggiunto di tutta l’operazione. Ogni singolo step – ha concluso la Martorana – ogni specifico intervento, posti in essere per la realizzazione dell’opera de qua, è stato seguito, tempo per tempo, dalla Direzione Strategica Aziendale dell’ASP”.