Marsala, 700 mila euro per il campo sportivo di via Istria con i fondi del POR FESR
Approvato e presentato dall’Amministrazione Di Girolamo al Dipartimento della Famiglia della Regione Siciliana, il progetto esecutivo relativo ai “Lavori di recupero funzionale e riuso in collegamento con attività di animazione sociale e partecipazione collettiva del campo sportivo di via Istria di Marsala e dello spazio antistante” predisposto dall’Ufficio Tecnico Comunale per un importo complessivo di € 700 mila euro.
Ciò a seguito dell’avviso per la manifestazione di interesse a presentare progetti per “Interventi di recupero funzionale e riuso di vecchi immobili di proprietà pubblica in collegamento con attività di animazione sociale, inclusi interventi per il riuso e la rifunzionalizzazione dei beni confiscati alle mafie”, pubblicato dalla Regione in attuazione del POR FESR 2014/2020.
L’area interessata alla richiesta di finanziamento, ricade nel quartiere popolare “Case Popolari di Via Regione Siciliana” costruito a partire dagli anni ’60 e nel quale sono presente esclusivamente edifici pluripiano di edilizia economica e popolare e/o edilizia agevolata, tutti di civile abitazione.
L’unica attrezzatura di carattere sociale presente nella zona è un campetto per il gioco del calcio di proprietà comunale intitolato a “Gaspare Umile” (calciatore, marsalese, di serie A, prematuramente scomparso), prospiciente un ampia area pubblica, destinata a viabilità, parcheggi ed aiuole, sulla quale si affacciano diverse palazzine.
Il progetto ha come obiettivo la volontà di promuovere l’inclusione sociale e riqualificare questa importante zona del territorio marsalese. Inoltre si vuole non solo recuperare funzionalmente il campo di calcio esistente ma rivalorizzare anche l’area antistante in modo da favorire l’attività di animazione e partecipazione collettiva della comunità che insiste in quel luogo e di quelle confinanti.
A seguito della realizzazione degli spazi, dei fabbricati e degli impianti del progetto di riqualificazione di che trattasi, con l’attivazione di servizi sociali, educativi e di promozione di attività culturali, didattiche, ludiche e sportive di tipo non agonistico, il quartiere assumerà una migliore identità urbana e costituirà motivo di crescita sociale, ciò anche tenuto conto delle necessità scaturenti dagli abitanti, per gran parte, di fascia sociale a basso reddito e scolarizzazione.
I risultati attesi sostanzialmente sono quelli della riduzione della dispersione scolastica coinvolgendo i giovani nelle attività ludiche, sportive ed associative. La realizzazione delle opere oggetto dell’intervento e l’attivazione dei relativi servizi, comporterà effetti di miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale.
Nella rimodulazione del campo sportivo in erba sintetica verrà anche realizzato un impianto solare termico per l’acqua calda sanitaria relativamente al corpo spogliatoi, nonché un impianto fotovoltaico della produzione di energia rinnovabile. Tutte le opere verranno realizzate con i criteri di eco-sostenibilità sia riguardo le soluzione tecniche ed architettoniche che i materiali impiegati, con particolare attenzione al conseguimento di risparmio energetico attraverso un adeguato isolamento termico dei fabbricati e l’impiego di apparecchiature di climatizzazione a basso consumo e corpi illuminanti di tipo a LED.
