Marsala, 50 multe per chi ha sporcato la città
Il Comune di Marsala comunica che nel corso di aprile sono state elevate una cinquantina di multe tramite controlli, riprese e fotografie. È di 400 euro la sanzione prevista per chi abbandona i rifiuti nel territorio
Tempi duri per chi si ostina a trasgredire le ordinanze del sindaco sull’esposizione corretta dei rifiuti a Marsala. Non c’è più alcuna tolleranza per chi sporca la città. I controlli sono quotidiani e continueranno anche nel rispetto dei tanti cittadini che osservano le regole della corretta differenziazione dei rifiuti. I primi dati diffusi riguardano i controlli sul territorio comunale, avviati in maniera corposa e sistematica dopo l’ultima ordinanza sindacale (marzo scorso) sul corretto smaltimento dei rifiuti.
In pratica, nelle prime due settimane di questo mese, l’attività svolta da Polizia Municipale e Ispettori ambientali – sia con appostamenti che con l’ausilio di strumenti videofotografici – ha prodotto l’elevazione di una cinquantina di multe. Queste riguardano diverse violazioni, dalla non corretta esposizione/differenziazione dei rifiuti all’abbandono di volantini e sacchetti, nonché dalla mancata raccolta delle deiezioni degli animali portati a spasso per le vie cittadine.
Alle generalità dei trasgressori si è risaliti attraverso il controllo diretto dei rifiuti, nonché dalle immagini (volti delle persone e targhe auto) acquisite da videosorveglianza e fototrappole. La sanzione di 400 euro può aumentare fino a mille euro nel caso si accerti il reato ambientale.
Una task force, con 15 uomini, munita di mezzi e supportata da telecamere e trappole fotografiche opera al fianco dei Vigili Urbani allo scopo di reprimere ogni azione che possa pregiudicare il decoro della città sia nel centro urbano che in periferia