Marsala, altre 3 scuole “fuori norma”, Cinque Stelle contestano l’Amministrazione Comunale
Fanno acqua da tutte le parti …. anche dal tetto, alcuni edifici scolastici a Marsala. La denuncia è del consigliere comunale del Movimento 5 Stelle che, dopo il distacco di intonaco in due plessi del versante nord marsalese e un’invasione di ratti in un terzo plesso, ha effettuato personalmente un sopralluogo nelle scuola di: C/da Cozzaro (Sesto Circolo Didattico), C/da Terrenove Bambina e C/da Ciavolo. La situazione più emblematica è stata riscontrata dal portavoce del M5S Aldo Rodriquez nella scuola di C/da Cozzaro del Sesto Circolo Didattico di Marsala, lungo la statale 115 che congiunge con Mazara del Vallo
Il risultato? Un’altra scuola non a norma, gli infissi interni dei servizi igienici non rispettano le dimensioni regolamentari, stesso problema per gli infissi presenti nelle classi che inoltre non sono dimensionate per il numero di alunni presenti, corridoi di dimensioni inferiori rispetto a quanto previsto dalle norme, la via di esodo del piano superiore indica verso la finestra del WC, gli spazi esterni non sono adeguati allo svolgimento delle attività ricreative sia perché presenti muretti che delimitano le aiuole sia perché il locale tecnico, che ospita un recipiente idrico, è dotato di un impianto elettrico non a norma ha la porta divelta. La scuola in questione ha un fiore all’occhiello: un bellissimo e nuovissimo laboratorio finanziato dalla Comunità Europea che però si trova in una zona interdetta della struttura. Infatti il laboratorio è situato al primo piano dello stabile ma lo stesso è dichiarato inagibile poiché la scala antincendio (che dopo esser stata montata e smontata per ben tre volte) termina contro un muro! Non è possibile in alcuna maniera apportare modifiche alla struttura affinché la scala possa essere fruibile dagli occupanti del primo piano in caso di emergenza.
Sempre nella data del 24 ottobre, sono state visionate altri due plessi da alcuni attivisti del Movimento 5 Stelle di Marsala, allo scopo di verificare le condizioni statico-edilizie, ma anche quelle igieniche-sanitarie degli edifici adibiti a scuola. Nel plesso di Terrenove Bambina è stata riscontrata la non agibilità dei servizi igienici del piano terra certificata da un tecnico del comune, lo spazio sul retro della scuola, che porta dalla scala antincendio al punto di raccolta, presenta spazi così ristretti da impedire la fuga in caso di emergenza. Anche nel plesso Montessori ci sono state,questa settimana, aule chiuse poiché inagibili con disagi per i fruitori del servizio scolastico.
\Stessa cosa si sta verificando nella scuola presente in c/da Ciavolo, chiusa da sabato per infiltrazioni d’acqua dal soffitto nonostante lo stesso edificio sia stato interessato da lavori di ristrutturazione qualche mese fa. Ad oggi la struttura non ospita gli alunni ma i muratori chiamati di tutta fretta per risolvere il problema. “Questi rappresentano gli esempio del come si spreca il denaro pubblico a Marsala – scrivono gli attivisti del Movimento 5 Stelle -, e manifestano tutta l’imperizia dell’amministrazione comunale che va in contraddizione con quanto dichiarato dall’assessore Angileri secondo la quale l’edilizia scolastica, a Marsala godrebbe buona salute. Le nostre foto dimostrano proprio il contrario”.
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