Manto stradale pericoloso, il Comune di Marsala invita gli utenti delle strade alla prudenza
Le abbondanti piogge di questi giorni hanno compromesso le strade di molte vie cittadine e periferiche. Polizia Municipale e Ufficio Tecnico sono al lavoro da diversi giorni e, a seguito sopralluoghi congiunti, hanno predisposto sia la collocazione di apposita segnaletica che la riparazione di buche create dal maltempo o che si sono pericolosamente allargate.
La ditta incaricata della manutenzione – in verità – aveva iniziato ad eseguire alcune riparazioni di tratti stradali, ma ha dovuto interrompere perchè l’asfalto collocato si sfaldava sotto le continue intemperie, permanendo così il pericolo in diverse arterie. Da qui l’invito del Comando della Polizia Municipale – rivolto soprattutto a quanti si spostano in moto – a percorrere le strade con la massima prudenza, evitando per quanto possibile il transito sull’acqua ancora stagnante sulle carreggiate.
Un discorso a parte, va fatto, per il lungomare Mediterraneo, la litoranea Sud che congiunge Marsala con Petrosino. Qui, oltre ai danni provocati delle copiose piogge venute giù negli ultimi giorni, si aggiunge l’azione corrosiva del mare. Le raffiche di vento, che in città hanno spirato ad oltre 100 chilometri orari, hanno innalzato il moto ondoso che, in più tratti, è riuscito a lambire la litoranea. Per giorni tonnellate di alghe hanno abbondato su tratti della carreggiata, ma ciò che è peggio e che le onde del mare si infrangevano contro la strada, tant’è che l’acqua e le alghe venivano spinte fino ad una decina di metri. Sicuramente la staticità della strada è stata messa a dura prova. Sarebbe il caso che gli uffici tecnici dei due Enti competenti territorialmente, il Comune di Marsala per il tratto incrocio via Lipari fino a Incrocio via Tripoli, e l’ex Provincia Regionale di Trapani per il tratto a seguire, facessero intervenire i rispettivi tecnici per verificare i danni che sicuramente sono stati causati dalle violente mareggiate.
Non è la prima volta che si aprono voragini sulla sede stradale. In passato un centinaio di metri di strada addirittura franò, costringendo l’Amministrazione provinciale ad aprire un bypass su terreni privati, per non mettere a repentaglio la stagione estiva, periodo in cui aumenta vertiginosamente il traffico per raggiungere i lidi balneari e la zona residenziale estiva per eccellenza della città. Come dire, Pubblici Amministratori, prevenire e meglio di curare. Per cui urge una immediata diagnosi sulle condizioni statico-edilizie del lungomare mediterraneo.