Lotta alla sosta selvaggia, i vigili urbani impiegano le telecamere
Nuova ondata di multe per gli automobilisti marsalesi che “abbandonano” l’auto dove capita prima. E’ stato intensificato il controllo della circolazione stradale con l’uso di telecamere mobili, poste sulle auto dei vigili urbani, pronte ad immortalare le targhe delle auto in sosta fuori dagli spazzi consentiti.
Il fenomeno della sosta selvaggia, e di quella in doppia fila in particolare, è continuo oggetto di monitoraggio da parte della Polizia Municipale, soprattutto nelle aree ad elevato traffico sia veicolare che pedonale. Così, al fine di contrastare le ripetute trasgressioni al Codice della Strada, da tempo la P.M. utilizza la tecnologia per elevare contravvenzioni. Accade già così sulla via Mazzini e, da qualche giorno, anche in via Roma, nonchè sulle strade di accesso o limitrofe a Piazza Matteotti (via Stefano Bilardello, Amendola, Edoardo Alagna, ecc.).
Forse, nei prossimi giorni si circolerà meglio, in traffico sarà meno congestionato, ma sicuramente saranno ben impinguate le casse del comune. Quello della repressione “sosta selvaggia” è un vecchio cavallo di battaglia delle Pubbliche Amministrazioni per “mettere le mani” su un pò di liquidità. Una telecamera posta su un auto è in grado di “catturare” centinaia di targhe di mezzi, ma oltre al valore economico, quale “educazione stradale” è stata impartita ai trasgressori. Nessuna, perchè chi trasgredisce è consapevole di farlo, non è giustificabile per il gesto e deve pagare la trasgressione; ma neanche è giusto l’accanimento, proprio in una città dove il numero dei posti auto è notevolmente inferiore a quello dei mezzi in transito