L’ospedale di Marsala non diventerà Covid Hospital
L’OSPEDALE DI MARSALA NON DIVENTERA’ COVID HOSPITAL. SARÀ L’OSPEDALE DI MAZARA AD ACCOGLIERE GLI AMMALATI GRAVI DEL CORONAVIRUS. LO HA DETTO L’ON. LO CURTO, LA QUALE HA AGGIUNTO SE DOVESSERO, Bensì QUELLO CURTO LA QUALE SOSTIENE CHE IL PAOLO BORSELLINO SARÀ PRESTO POTENZIATO
“Marsala non avrà ancora un ospedale Covid, la nuova riorganizzazione ospedaliera obbligata dall’aumento dei casi registrati negli ultimi giorni indica il nosocomio di Mazara del Vallo quale centro dove predisporre i nuovi posti letto di terapia intensiva e sub-intensiva per assistere i soggetti ricoverati per il coronavirus. La nostra città ha già dato molto, con il “Paolo Borsellino” durante il lockdown e nella fase più critica della pandemia, ora il nostro ospedale può affrontare tutte le altre emergenze e patologie. Avevo espresso queste considerazioni al nuovo commissario straordinario dell’Asp di Trapani, Paolo Zappalà, che si è mostrato particolarmente attento alle esigenze di Marsala che, va ricordato, è la quinta citta della Sicilia per numero di abitanti. Ora l’Assessore regionale alla Salute ha adottato il provvedimento specifico su Mazara del Vallo quale ospedale Covid ed ho anticipato questa decisione al candidato sindaco Massimo Grillo che oggi ne ha riferito durante un appuntamento elettorale pubblico incontrando i giornalisti. Con Zappalà ho affrontato in questi ultimi giorni anche le questioni aperte sul potenziamento dei servizi sanitari ed ospedalieri in tutta la provincia di Trapani, a partire proprio dalla città di Marsala. La fase dell’emergenza sanitaria sta aprendo nuovi scenari per riorganizzare l’intero sistema che negli ultimi anni ha patito i tagli e la riduzione della spesa. Trapani e il suo territorio provinciale, ed in particolare Marsala, necessitano di una più capillare distribuzione dei servizi di assistenza sanitaria che renda accessibile a tutti il diritto alla salute con cure e prestazioni di livello e con strutture e personale adeguato”. Lo afferma Eleonora Lo Curto, capogruppo Udc all’Assemblea regionale siciliana.
Vengono quindi smentire le “preoccupazioni” del sindaco Di Girolamo che annunciava una crociata per difendere la salute pubblica. Un’azione, quest’ultima, definita elettorale dall’assessore Regionale alla sanità.
RAZZA: “DICHIARAZIONI SINDACO SMENTITE DA ATTI, NESSUNA RICONVERSIONE COVID PER OSPEDALE MARSALA”
“Mi è stato inoltrata una dichiarazione del sindaco di Marsala. Non meriterebbe risposta, visto che interviene solo per utilizzare il tema a fini elettorali, ma si legge che sta difendendo l’ospedale dalla conversione in Covid Hospital. Non so dove abbia letto questa eventualità e non so neppure chi gli abbia messo in testa che esista tale indicazione che, invece, è smentita da tutti gli atti di programmazione vigenti. Al momento attuale, considerato l’andamento pandemico, per il bacino Palermo-Trapani sono già attive altre strutture ospedaliere”. Lo dice l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza.
“Se la curva epidemica dovesse crescere – prosegue l’esponente del governo Musumeci – penso sia interesse di tutti che venga riattivato il dispositivo utilizzato mesi addietro. A meno che non si vogliano tenere i cittadini bisognosi senza cure. Ma al momento, tenuto conto dell’andamento attuale, non ci sono indicatori che portino a dovere compiere scelte diverse da quelle già assunte”.
Razza ribadisce che “il governo della Regione monitora giornalmente la situazione, unitamente a tutte le aziende sanitarie”.
“So che non lo faranno – conclude l’assessore alla Salute- ma continuo a sperare che la campagna elettorale per le amministrative, in tutta la Sicilia, non sia l’occasione per strumentalizzare il sistema sanitario regionale che ha dato e continua a dare prova di importanti performance”.