Linda Licari: “niente più spreco di cibo, sosterremo la proposta del signor Trapani”

cibo-spreco-povertà-anziana-guarda-nel-cassonettoIl consigliere comunale Linda Licari, chiamata in causa in un passaggio della lettera aperta del signor Vito Trapani, circa lo spreco di generi alimentari che ogni giorno si fa a Marsala-, assicura l’intervento proprio, e quello del sindaco Di Girolamo, nel sostenere iniziative idonee a combattere la povertà in città. Nei giorni scorsi una lettera aperta (ad ogni buon fine qui di seguito riportata) era stata inviata alla Stampa dal signor Vito Trapani. In essa si richiamava altresì l’attenzione della neoeletta consigliere comunale Linda Licari e del sindaco Alberto Di Girolamo chiedendo all’Amministrazione di intervenire sullo “spreco alimentare”, a fronte di persone indigenti che necessitano anche di beni primari.

“Abbiamo appreso in questi giorni la proposta del signor Vito Trapani, letta più volte nei vari siti web Marsalesi, come uno stimolo, una spinta generosa e attenta per un progetto che – sottolinea Linda Licari – vogliamo sostenere, ridando fiducia, e non umiliazioni, ai tanti che vivono al di sotto delle normali condizioni umane. Mi sono confrontata sin da subito con il sindaco Di Girolamo- continua Licari – che ha apprezzato anche lui le proposte e gli stimoli provenienti dal signor Trapani”. Sul punto, il sindaco si è già attivato per avere un quadro ufficiale dei dati degli indigenti, al fine di intervenire nelle forme più adeguate a beneficio delle situazioni di gravi difficoltà.

Il quadro completo sulla situazione indigenti a Marsala è molto raccapricciante. Oltre ai registri tenuti dal settore dei Servizi alla Famiglia vi sono i lunghi elenchi della Caritas e delle altre associazione di volontariato che si occupano di distribuzione di cibo e beni di prima necessità. La crisi economica ha fatto lievitare a dismisura la lista dei bisognosi a Marsala. E, non è certamente con le poche decine di euro, erogate prima d natale agli indigenti che si possa risolvere l’annosa questione.

LA LETTERA APERTA DEL SIGNOR VITO TRAPANI

“Il cibo non si chiede e non si cerca nell’immondizia, a Marsala si offre come non mai… Sono su tutte le furie per ciò che leggo ogni giorno su questi argomenti che non tutelano e non rendono mai giustizia a noi tutti comuni mortali, solo umiliazioni! Detto ciò, da singolo cittadino (Vito Trapani: senza alcuna etichetta) documentato sui fatti, tra commenti e dialoghi resi (su gruppi come Salvare Marsala) alla fine sempre più impotenti da chi ci si aspetta di governare .. prendo la palla al balzo per comunicare alla Città di Marsala e a tutti i forum che intendono partecipare nonchè a Linda Licari consigliere comunale in quota al sindaco e a quanti ci credono di condividere questo segnale che da noi arriverà molto presto se non prestissimo e dare una svolta seria e vera a questo deplorevole e mortificante pathos in attesa di altre ipotetiche vittime! Sì, sono molto incazzatooo! Perchè a fine serata e quindi alla chiusura delle grandi catene alimentari, (che da noi nascono come i funghi, compreso bar, ristoranti, ecc.) si butta un’infinità di cibo che si potrebbe consumare pure l’indomani ed offrirlo ai meno fortunati. Pertanto chiedo al Dott. Alberto Di Girolamo – Sindaco della Città di Marsala – di prendere, nell’immediato, possesso della sua carica istituzionale e delle sue funzioni (non so per inesperienza con quali atti di emergenza o richieste, forse basterebbe una determina, un’istanza, un semplice comunicato a sua firma per un invito umanitario) pur di smuovere le coscienze e fermare questo increscioso stile.Quello di fottersene dello spreco alimentare per come stiamo continuando ad assistere. Siamo tutti ipotetici migranti e clandestini, cani e gatti da salvare, da accudire, nessuno escluso, e non si può rimanere a guardare o ad spettare il peggio. Facendo collaborare tutti e creando dei tavoli con la Caritas o con altre associazioni “serie serissime”, oppure farsene carico il Comune con i Servizi Sociali che si occupano e riconoscono lo status di chi ha seriamente problemi e dei falsi. Di conseguenza, chi vuole rendersi utile come i tanti che aspirano al volontariato, si potrebbero coinvolgere nella “gestione” del cibo con il particolare che al Comune di Marsala non costerebbe nulla mettendo una location a disposizione. Ancora meglio se i Servizi Sociali consegnassero ai vari gestori che volessero partecipare l’elenco degli interessati a richiedere l’offerta cibo, diventerebbe meno impegnativo e da lì in poi i risultati passerebbero dall’attesa al tempo record della soluzione. Marsala non può accettare che questi casi di autolesionismo accadano, saremo tutti complici, vi prego di non mettere filtri o brusche frenate, via i colori dei partiti e non perdiamo tempo! Mi scuso per il mio temperamento, so che sarà interpretato come rovente, lesto, ma del resto è rovente anche il momento che viviamo. Nel ringraziare a priori il Sindaco per il suo tempestivo, spero, interesse per tutta la comunità marsalese gli auguro buon lavoro.

Firmato Vito Trapani

P.S. Non costerebbe nulla, forse è per quello, che non ci si vuole attivare…?

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