L’ex Provincia concede l’utilizzo del vecchio tribunale di Marsala a sede del commerciale
Con una lettera indirizzata al Sindaco della Città di Marsala, dott. Alberto Di Girolamo, il Libero Consorzio Comunale di Trapani ha formalizzato oggi la richiesta di concessione dell’attuale sede del Tribunale lilybetano da adibire a sede dell’I.T.C. “Giuseppe Garibaldi”.
Nel corso degli ultimi anni, questo Libero Consorzio Comunale – si afferma nella nota firmata congiuntamente dal Commissario Straordinario dell’ex Provincia, dott. Raimondo Cerami, e dal Dirigente dei competenti Settori, avv. Diego Maggio – ha attivato tutte le iniziative possibili per la riduzione dei fitti passivi che incidono pesantemente sul bilancio dell’Ente e, dunque, sulle pubbliche uscite. In particolare, nell’area del Comune di Marsala esistono diverse strutture scolastiche di istruzione superiore ubicate in immobili che siamo stati fin qui costretti a detenere in affitto.
Facendo seguito ai numerosi incontri intercorsi con la S.V. – prosegue la missiva – ed alle varie soluzioni prospettate, onde poter dar luogo finalmente ad uno sbocco risolutivo di tali problematiche, con la presente siamo a richiedere formalmente che, intanto, ci venga concesso in uso pluriennale (di congrua durata, comunque da concordare) l’immobile comunale tuttora adibito a sede del Palazzo di Giustizia, non appena gli uffici giudiziari verranno trasferiti nella nuova sede di via del Fante.
A conferma del fatto che la predetta richiesta di concessione abbia un indubbio fondamento motivazionale, viene altresì evidenziato che l’immobile tuttora ospitante la sede del Tribunale, già originariamente utilizzato ad uso scolastico, risulta (ad onor del vero) idoneo ad ospitare nella sua interezza l’Istituto Tecnico Commerciale “G. Garibaldi” di Marsala, vieppiù consentendo – quale risultanza di un processo di razionalizzazione coinvolgente una pluralità di sedi in affitto – di conseguire un complessivo risparmio annuale il cui ammontare può cifrarsi in oltre € 300.000,00 di risorse pubbliche. Inoltre – stante la urbanizzata allocazione della struttura de qua tra le vie De Gasperi, Struppa, D’Azeglio e Piazza Borsellino, nonché tenendo conto della pertinente area ad uso parcheggio e ai migliori collegamenti sia privati sia dei servizi pubblici – comporterebbe anzi la notevole riduzione dei disagi attualmente connessi ai trasporti che interessano l’intera popolazione scolastica confluente sulla via Trapani.
Nella missiva, infine, viene precisato che tutti i lavori necessari alla rifunzionalizzazione per l’uso richiesto dell’immobile sede del Palazzo di Giustizia, saranno a carico del Libero Consorzio Comunale di Trapani.