Le isole minori verso l’autosufficienza energetica, il 16 marzo il meeting
E’ possibile l’autosufficienza energetica delle Isole Minori? Come raggiungerla concretamente? Sono questi i quesiti che verranno affrontati nel meeting di Palermo, il prossimo 16 marzo a partire dalle ore 10, nell’ambito del progetto europeo PRISMI, “Promoting RES Integration for Smart Mediterranean Islands”, che ha l’obiettivo di promuovere l’integrazione delle fonti rinnovabili nelle isole del Mediterraneo. PRISMI mira a sviluppare una strategia applicabile a tutte le Isole Minori, capace di stimare e mappare il potenziale energetico rinnovabile a livello locale e di sviluppare scenari e analisi di fattibilità tecnico-economica. Favignana, partner del progetto, sarà uno dei territori di sperimentazione di questa strategia che potrebbe cambiare il futuro delle Isole Minori d’Europa. Il meeting di Palermo, organizzato dal Comune di Favignana, con il supporto dell’Università La Sapienza di Roma, sarà un’importante occasione di incontro tra Isole Minori, istituzioni, settore privato e società civile per condividere idee, best practice, e conoscenze sulle opportunità per la sostenibilità delle stesse Isole.
All’iniziativa, che si svolgerà nella sala conferenze dell’ufficio Isole minori di Palermo, in via Magliocco, 46, prenderanno parte, per il Comune, il sindaco, Giuseppe Pagoto, il R.U.P. del Progetto PRISMI per il Comune di Favignana, Francesca D’Amico e Stefano Donati, direttore dell’AMP ‘Isole Egadi’. Tra gli altri interventi sono in programma quello di Gianni Silvestrini, già ricercatore presso l’Università di Palermo e il CNR nel campo delle fonti rinnovabili, dell’efficienza energetica e delle politiche energetiche e già direttore generale del Ministero dell’ambiente, di Gianni Chianetta, per Greeningtheislands.net, e poi rappresentanti di ENEA, del Ministero per lo Sviluppo Economico e della Commissione Europea.
“Lavorare in rete e come partner di importanti enti locali, scientifici ed universitari italiani ed esteri – dice il sindaco, Giuseppe Pagoto – ci permette di cogliere tante opportunità. Anche il meeting di Palermo è frutto di un grande e costante lavoro di squadra: un ulteriore, significativo, risultato che ci consentirà di sviluppare progettualità, una dopo l’altra, che stanno portando, oltre che risorse, buone pratiche e collaborazioni di prestigio”.
grazie molto bello