L’avvocato, sindaco, Edoardo Alagna, esempio per tutti
Il ricordo del sindaco di Marsala Edoardo Alagna, affermato penalista, è stato rinnovato in una mattinata commemorativa, voluta dalla famiglia con la collaborazione del Comune e dell’ordine degli avvocati. Presenze illustre, amici e conoscenti, si sono ritrovati a Sala delle Lapidi, cinquant’anni dopo la sua morte; nello stesso luogo in cui Edoardo Alagna fu colto dalla morte durante una seduta consiliare.
A fare gli onori di casa, Vincenzo Sturiano, presidente del consiglio comunale uscente, che ha colto l’occasione per riproporre iniziative della memoria, utili alla conoscenza di chi ha segnato la storia della città. Dopo gli interventi degli avvocati Gianfranco Zarzana, Roberto Genna e Rocco Cassarà, il giovane Riccardo Rubino ha presentato l’ultimo lavoro editoriale de Il Vomere dedicato ad Edoardo Alagna. “Un progetto biografico che non vuole allungare il ricordo di un personaggio importante ma allargarlo, ovvero arricchirlo e trasmetterlo alle nuove generazioni” – ha detto Rubino.
Il testo dal titolo “Cinquant’anni prima, cinquant’anni dopo. Elogio ad Edoardo Alagna, avvocato socialista”, scritto dall’avvocato Nino Marino jr, contiene una ricca appendice fotografica, che incrementa il racconto con importanti immagini della storia del protagonista e della città. L’autore ha presentato alla platea alcuni passi del libro, conversando con la giornalista di Telesud, Antonella Lusseri.
Grande commozione negli interventi di Angelo Fici e Mario D’Acquisto, che hanno ricordato il rapporto umano e l’esperienza legata ad Edoardo Alagna. Nell’intervento di Francesco Mauceri, vice presidente della Camera Penale di Marsala, è stata comunicata la delibera di intitolazione di un’aula del Tribunale ad Edoardo Alagna. A concludere la cerimonia è stato il nipote Edoardo Alagna che, a nome della famiglia, ha ringraziato i presenti, dando la disponibilità a ripetere iniziative simili per valorizzare e dare la giusta conoscenza a chi si è prodigato per la città e che spesso rimane sconosciuto fra le nuove generazioni.