La Tosca ha incantato il pubblico del Teatro Sollima di Marsala, ieri sera
Domenica 15 dicembre, il Teatro Sollima ha vibrato delle intense emozioni della “Tosca”, capolavoro di Giacomo Puccini, che ha segnato la conclusione trionfale della XXIV Rassegna Concertistica 2024, organizzata dall’Accademia Beethoven di Marsala.
Il soprano Natasha Katai, il tenore Domenico Ghegghi e il baritono Vincenzo Licata, accompagnati dal quintetto d’archi e dal pianoforte magistralmente diretti dal Maestro Gioacchino Zimmardi, hanno incantato gli oltre 200 spettatori del Teatro Sollima. La straordinaria esecuzione della Tosca di Puccini ha regalato un finale memorabile alla XXIV Rassegna Concertistica dell’Accademia Beethoven di Marsala Il pubblico, accorso numeroso, è stato proiettato dagli artisti nelle vicende drammatiche della Roma del 1800. La straordinaria esecuzione della Tosca di Puccini, nella forma di Opera Concerto, voluta dal Consiglio Direttivo dell’Accademia Beethoven di Marsala a chiusura XXIV Rassegna Concertisticha, ha lasciato senza fiato anche gli spettatori più esigenti.
Un cast di interpreti di alto livello sul palco del Sollima ha saputo mettere in risalto ogni sfumatura della partitura di Puccini, creando un’atmosfera straordinaria. Natasha Katai, soprano di fama internazionale, ha regalato una Floria Tosca dalla presenza scenica e dalla vocalità impressionanti, conquistando il pubblico con l’intensità delle sue interpretazioni. Katai, spesso definita l’erede di Eva Marton, ha saputo bilanciare il lirismo struggente del personaggio con una potenza drammatica di rara efficacia. Al suo fianco, il tenore Domenico Ghegghi ha interpretato Mario Cavaradossi con una passione e un calore che hanno reso ogni sua aria un momento di autentica emozione. Ha completato il trio Vincenzo Licata, baritono di grande esperienza, che ha vestito i panni del crudele barone Scarpia con una forza interpretativa che ha magnetizzato la sala. Ad accompagnare questi talentuosi interpreti, un raffinato quintetto d’archi e un pianoforte, magistralmente diretti dal Maestro Gioacchino Zimmardi. La sua direzione ha saputo cogliere ogni sfumatura emotiva dell’opera, regalando momenti di rara intensità, dal lirismo struggente di “Vissi d’arte” al crescendo drammatico del finale. Il lavoro dell’ensemble strumentale si è rivelato impeccabile, dimostrando come una formazione cameristica possa interpretare con brillantezza e profondità un capolavoro orchestrale come la “Tosca”, che ha confermato, ancora una volta, l’attualità di un’opera senza tempo, capace di raccontare storie di amore, tradimento e sacrificio in un crescendo drammatico che tiene il pubblico sospeso fino all’ultimo respiro. Il dramma ambientato nella Roma rivoluzionaria dell’Ottocento ha preso vita in una cornice narrativa avvolgente, dove politica e passione si sono fuse in un intreccio che ha elevato i destini dei protagonisti, animandoli con una potenza e una musicalità narrativa senza eguali. Il pubblico presente al Sollima ha particolarmente gradito l’esibizione in forma opera concerto dell’opera di Puccini e non ha risparmiato lunghi applausi ai protagonisti vocali e ai maestri dell’ensemble.
La XXIV Rassegna dell’Accademia Beethoven si è conclusa con un sentito ringraziamento al pubblico che l’ha seguita con entusiasmo e agli enti patrocinatori che ne hanno reso possibile la realizzazione: la Regione Siciliana, l’Assemblea Regionale Siciliana e il Comune di Marsala. Una chiusura che ha celebrato non solo il successo della manifestazione, ma anche il supporto delle istituzioni locali e regionali per la promozione della cultura musicale. A fine spettacolo, dal palco del Teatro Comunale Eliodoro Sollima, l’Amministrazione Comunale, rappresentata dagli assessori Ignazio Bilardello (Sport e Spettacolo) e Salvatore Agate (Turismo), ha espresso pubblicamente la propria gratitudine al Maestro Giuseppe Lo Cicero. Recentemente insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica dal Presidente della Repubblica, il Maestro è stato elogiato per la sua instancabile dedizione e straordinaria competenza. Per oltre un quarto di secolo, Lo Cicero ha rappresentato un pilastro della cultura musicale a Marsala, promuovendo con passione e impegno la musica e la lirica, e rendendo la città un punto di riferimento per gli amanti di questi generi artistici. La XXIV Rassegna Concertistica ha sicuramente lasciato un segno indelebile nel panorama culturale marsalese, confermando il Sollima come uno spazio di incontro e ispirazione per la musica di qualità. La Tosca non è stato solo uno spettacolo, ma un viaggio emozionante nei meandri dell’animo umano, che resterà impresso nella memoria di chi ha avuto la fortuna di viverlo. Calato il sipario, mentre l’Accademia Beethoven punta sulla XXV edizione della sua rinomata Stagione Concertistica, che sarà presentata con una conferenza stampa in programma a febbraio, sta lavorando al primo grande evento del nuovo anno, il Concerto di Capodanno.
Si terrà il 3 gennaio prossimo al Teatro Impero di Marsala e vedrà protagonisti i 55 maestri dell’Orchestra Sinfonica della Compagnia Lirica Siciliana, diretti dalla bacchetta del Direttore Salvo Miraglia, e le voci straordinarie di Maria Antonietta Di Benedetto (soprano), Francesco La Spada (Tenore) e Salvo Todaro (baritono). Una serata che promette nuove emozioni per tutti gli amanti della musica. Questo evento rappresenta molto più di un semplice concerto, vuole essere un messaggio di augurio e speranza, un caldo invito alla pace, alla prosperità e alla serenità. Il Concerto di Capodanno al Teatro Impero, promosso dall’Accademia Beethoven, non è solo un omaggio alla grande musica immortale, ma anche un’esaltazione dei talenti siciliani, capaci di portare emozioni e bellezza sul palcoscenico e di ispirare con le loro armonie sentimenti di pace, solidarietà e fiducia. Un appuntamento che promette di incantare il 2025 nel segno della musica e dei grandi valori.