La polizia arresta 4 persone e ne ha denunciate altre 6 a Marsala
Continuano senza sosta i servizi straordinari di controllo del territorio ad opera della Polizia di Stato. Nel corso delle ultime ore sono state arrestate 4 persone ed altre sei deferite alla Procura della Repubblica per vari reati. In particolare, personale della Sezione Anticrimine – Misure di Prevenzione del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Marsala ha tratto in arresto Nicolò Raimondo su disposizione del Tribunale di Sorveglianza di Palermo, dovendo lo stesso espiare la pena di mesi 5 e giorni 10 di reclusione domiciliare, per falsità ideologica commessa dal Pubblico Ufficiale. Un ulteriore provvedimento restrittivo è stato eseguito su disposizione della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Palermo a carico di Vincenzo Ragusa, tratto in arresto per scontare la pena della durata di un anno per abbandono di minori o incapaci. Il terzo, Paolo Salerno è stato arrestato su ordine della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Palermo, dovendo espiare la pena di mesi 5 e dieci giorni per falso in atto pubblico. Infine Vittorio Fumusa è stato posto in regime di detenzione domiciliare per la durata di sette mesi su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala, per i reati di esercizio arbitrario delle proprie ragioni, lesioni personali, violazione degli obblighi di assistenza familiare e violazione di domicilio.
Nell’ambito dei servizi di prevenzione e vigilanza che hanno visto incrementati i posti di controllo, finalizzati al contrasto dei reati predatori e alle violazioni delle norme che disciplinano la circolazione stradale, gli agenti del Commissariato di Polizia hanno denunciato due
persone per furto. Si tratta di Simona Lo Grasso e Giacoma Struppa, bloccate dagli agenti della Squadra Volante a seguito di un furto perpetrato ai danni dell’esercizio commerciale OVS del centro. Le due occultavano addosso un bottino di svariati indumenti per un ammontare di circa 200 Euro. Una terza persona, inoltre, di cui non sono state fornite le generalità, è stata denunciata per furto di energia elettrica. Secondo quanto hanno accertato gli inquirenti aveva allacciato abusivamente al contatore dell’Enel l’abitazione di residenza. Altre due persone Filippo Alberto e Roberto De Vita, sono state denunciate per lesioni personali aggravate, ingiuria e minacce. Infine Antonino Bonafede, è stato denunciato a piede libero per inosservanza degli obblighi derivanti dalla Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza. Sempre nell’ambito della stessa operazione di polizia una branca dei servizi ha interessato il contrasto dei reati in materia di stupefacenti, di tre persone sono state segnalate all’Autorità Prefettizia per detenzione di droga del tipo hashish e marijuana.