La Maison Sensi-Brussels e il Consorzio Centro Commerciale Naturale partecipano a Blue Sea Land
La Maison Sensi-Brussels, importante azienda con sede a Bruxelles operante nell’ambito della promozione delle eccellenze italiane all’estero, insieme al Consorzio Centro Commerciale Naturale, partecipa alla sesta edizione di Blue Sea Land, expo Internazionale dei Cluster produttivi del Mediterraneo dell’Africa e del Medioriente e delle filiere agro-ittico-alimentari italiane e siciliane
L’iniziativa è stata presentata questa mattina a Marsala nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta in via XI Maggio all’interno dell’ex chiesa di Sant’Antonio Abate. Il consorzio CCN è la Maison Sensi-Brussels, partecipano alla rassegna di Mazara del Vallo come punto di partenza di una stretta collaborazione fra le due realtà che mira a una più ampia e proficua progettualità per le aziende artigiane e medie e piccole imprese della Regione Sicilia e in particolare ricadenti nel territorio marsalese e della provincia, e per l’immagine della stessa città di Marsala. Gli obiettivi generali esposti guardano infatti alla promozione dell’immagine della città di Marsala, all’apertura ai mercati esteri del Belgio e dei Paesi Bassi per mezzo di una fitta rete di distributori, buyers, stakeholders, ( dimensione e mercato in cui l’azienda belga è attiva da ben quasi 25 anni), a dare visibilità e promuovere il made in Sicily e, in questo caso, le produzioni della provincia trapanese e con esse il territorio stesso, a rendere nello specifico il rapporto tra le aziende e il mercato estero il più possibile fluido, crescente e consolidato nel tempo.
La sesta edizione di Blue Sea Land, expo Internazionale dei Cluster produttivi del Mediterraneo, dell’Africa e del Medioriente e delle filiere agro-ittico-alimentari italiane e siciliane, è promosso dal Distretto della Pesca e Crescita Blu in collaborazione con la Regione Sicilia col patrocinio di Ministero degli Esteri, Ministero delle Politiche Agro-alimentari e Forestali, Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e Ministero dell’ Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.