La città lilybetana “sbarca”all’Expo con il “Marsala Day”
La prima settimana di giugno sarà dedicata, dal Cluster BioMediterraneo dell’Expò, al West Sicily. Nel corso della rassegna dedicata all’occidente siciliano, Marsala si ricava uno spazio tutto suo per presentare il territorio e le sue tipicità. Il prossimo 4 giugno, infatti, si celebra all’Expò di Milano il “MARSALA DAY”, un appuntamento per presentare a Milano la mediterraneità di questa città tra terra e mare. Ed è proprio il rincorrersi di questi due elementi naturali che caratterizza la storia millenaria di Marsala, a partire dai Fenici (397 a.C.) e fino allo sbarco di Garibaldi (1860). In questo contesto storico le attività marinare crescono di pari passo a quelle agricole, si diffondono le colture di cereali, nascono feudi e bagli. Questi, ora, sono le storiche cantine dove riposa il vino marsala. La nobile Doc è un esempio di felice connubio mare/terra ed accompagna – assieme agli altri vini bianchi, rossi e liquorosi – i sapori siciliani che si ritrovano nella Dieta Mediterranea, patrimonio dell’Unesco. Il MARSALA DAY – promosso dal Gal Elimos e coordinato dall’Amministrazione lilibetana – si apre con la “colazione mediterranea”, dove studenti marsalesi (media “Mazzini”, licei Classico e “Pascasino”) incontrano altre Scuole ospiti del Cluster. Poi la scena è tutta per i cooking show con protagonisti tonno (chef Francesco Piparo), fragoline (Simone Figuccia) e dolci tipici (Peppe Giuffrè) in abbinamento ai vini del nostro territorio. Di questo, della sua identità antica e moderna, si parlerà pure nel corso della giornata con Rossella Giglio (Soprintendenza di Trapani), Diego Maggio (Consorzio tutela vino marsala) e Salvo Piparo (cantastorie). Il MARSALA DAY sarà altresì allietato dalle note del gruppo “I Musicanti”, con brani della tradizione popolare cantati da Debora Messina e dalla band composta da Gregorio Caimi (chitarra), Natale Montalto (fisarmonica) e Maria Luisa Pala (flauti). A fare da cornice a questa giornata dedicata a Marsala, anche le immagini della città. Sui maxischermi i nostri colori, a cominciare da quelli della Laguna dello Stagnone, da poco eletto Luogo del Cuore FAI-Expò.
