L’82 Centro SAR di Trapani è impegnato nella Campagna Antincendio Boschivo
Due elicotteri HH-139 dell’Aeronautica Militare, uno di stazza a Trapani Birgi e l’altro a Decimomannu (Cagliari) partecipano alle missioni interforze AIB 2024 per contrastare gli incendi estivi dei boschi italiani.
Questi aeromobili in dotazione all’Aeronautica Militare sono equipaggiati di benne da circa 1000 litri di acqua e sono in dotazione rispettivamente la versione più recente (B) all’82° Centro Search and Rescue (SAR) di Trapani, mentre l’altro, un HH-139 è in dotazione all’80° Centro SAR di Decimomannu (Cagliari). Le alte temperature e condizioni climatiche favorevoli agli incendi in Sicilia e in Sardegna rendono essenziale tale servizio che è in grado di dare una risposta preventiva e coordinata. La campagna AIB 2024 coinvolge le Forze Armate, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e la Protezione civile per migliorare l’efficacia nella lotta agli incendi.
“Gli elicotteri dell’Aeronautica Militare sono stati fondamentali in numerosi interventi – dice il Ten. Col. Marco Forcato Comandante 82 Centro SAR di Trapani Birgo -, come quello recente nell’area boschiva di Baglio Stafalcello a Castellammare del Golfo. Gli equipaggi altamente addestrati dell’82° Centro SAR di Trapani-Birgi svolgono un ruolo cruciale, effettuando numerosi lanci d’acqua in breve tempo, riducendo significativamente i danni causati dagli incendi”.
La collaborazione tra le Forze Armate, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e la Protezione Civile è essenziale per affrontare gli incendi boschivi in modo coordinato e integrato. Gli elicotteri dell’Aeronautica Militare giocano un ruolo fondamentale grazie alla loro capacità di operare in condizioni difficili e di effettuare sganci d’acqua con precisione. Questi mezzi sono considerati indispensabili nella lotta contro gli incendi boschivi, fornendo interventi rapidi ed efficaci che proteggono il territorio e la popolazione.
“La costante dedizione e la professionalità del personale tecnico e degli equipaggi degli elicotteri di stanza a Trapani, nonché la cooperazione tra le forze armate e le autorità locali, possono essere cruciali per proteggere l’ambiente e garantire la sicurezza dei cittadini – conclude il Ten. Col. Marco Forcato“.
L’impegno dell’Aeronautica Militare fa parte di un accordo con il Dipartimento della Protezione Civile nel contesto della campagna AIB, che include il Centro Operativo Aereo Unificato (COAU) per coordinare gli interventi di emergenza. La Difesa utilizza le sue capacità militari anche per supportare esigenze civili durante calamità pubbliche, lavorando in stretta collaborazione con diverse agenzie e corpi statali.
L’82° di Trapani e l’80° di Decimomannu sono Centri SAR del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare, il cui personale altamente specializzato garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati in pericolo di vita, il soccorso di traumatizzati gravi ed il servizio antincendi boschivi, operando anche in condizione meteorologiche marginali. Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato circa 7300 persone in pericolo di vita.