Incontro Amministrazione – Chiesa: piena collaborazione in favore dei piu’ deboli
Si è tenuto ieri nella Sala degli Angeli della chiesa Madre, su invito di Monsignor Giuseppe Ponte, arciprete di Marsala e responsabile della Forania marsalese, un incontro fra l’Amministrazione Di Girolamo, il Consiglio comunale e i preti delle diverse parrocchie e rettorie della Città. Si è trattato di una riunione partecipata e importante che ha sancito, di fatto, un accordo di collaborazione fra le istituzioni civili e religiose finalizzato, essenzialmente, ad aiutare i più deboli e i più bisognosi.
Alla riunione, oltre a padre Ponte e al sindaco, hanno preso parte il presidente del Consiglio Comunale Enzo Sturiano, gli assessori Agostino Licari (vice Sindaco), Clara Ruggieri, Lucia Cerniglia e Nino Barraco; nonché i sacerdoti Padre Mariano Narciso (Santuario dell’Addolorata), Padre Jean Paul (San Matteo), Don Tommaso Lombardo (Sant’Anna), Don Gino Costanzo (Salesiani), Padre Antonio Cannatà (Comunità Il Faro), Don Pino Mezzapelle (Santi Filippo e Giacomo), Don Giacomo Marino (Strasatti), Padre Enzo, Padre Antonio e Padre Aldo (Servi del Cuore Immacolato di Maria di Birgi), Don Giacomo Putaggio (Ciancio e San Francesco Di Paola) e Padre Francesco Fiorino (Cappellano dell’Ospedale “Paolo Borsellino”). Ed è stato proprio l’ex direttore della Charitas diocesana, da sempre impegnato nel sociale, a farsi portavoce di una nota della Forania con la quale si chiedono alcuni interventi dell’Amministrazione per risolvere dei problemi che riguardano il sociale. Nello specifico ecco le richieste dei sacerdoti ad Amministrazione e Consiglio Comunale:
- sostenere con un adeguato contributo economico annuale la mensa fraterna “Giorgio La Pira” gestita dalla Fondazione San Vito Onlus e individuare e offrire in comodato d’uso un locale idoneo e una autovettura con frigo per avviare il progetto “Zero sprechi” per il recupero e la distribuzione degli alimenti alle persone bisognose (dar da mangiare agli affamati);
- garantire il regolare approvvigionamento idrico a quelle zone della città che ne sono prive (dar da bere agli assetati);
- attuare il progetto “Vestire con dignità” con la richiesta di un locale idoneo per fornire abiti puliti a chi ne ha bisogno (vestire gli ignudi);
- continuare il servizio comunale di ospitalità presso la Casa di Riposo “Giovanni XXIII” (ospitare i pellegrini);
- migliorare il servizio di pronto soccorso del Presidio Ospedaliero “Paolo Borsellino” e garantire il controllo dell’accesso notturno al Presidio Ospedaliero e sensibilizzare la cittadinanza alla donazione del sangue e degli organi (visitare gli infermi);
- affrontare sinergicamente la questione delle persone che sono agli arresti domiciliari e prive di assistenza (visitare i carcerati);
- avere maggiore cura (pulizia, decoro, rispetto del luogo e delle salme) e un adeguato servizio di controllo del cimitero comunale, ponendo in essere nel contempo quanto necessario all’apertura del nuovo cimitero (seppellire i morti).
Oltre a questo la Forania di Marsala ha chiesto attenzione anche per sostenere, attraverso il prossimo Piano di zona socio-sanitario, i centri di aggregazione giovanile e/o sportivi già esistenti nelle parrocchie con apposite convenzioni; di prestare la giusta attenzione ai quartieri (via Istria, Amabilina e alcune zone del Centro storico) con maggiore controllo delle forze dell’ordine e favorendo “luoghi” sani di socializzazione; di intervenire celermente per affrontare l’accattonaggio e lo sfruttamento della prostituzione; di essere vicini alle iniziative ecclesiali che aiutano a prevenire la dispersione scolastica e il gioco d’azzardo; di creare un coordinamento costante tra le varie iniziative dell’Amministrazione comunale con la Forania. Da parte sua l’Amministrazione, con gli interventi del sindaco Alberto Di Girolamo e dell’Assessore alle politiche sociali Clara Ruggieri, ha voluto evidenziare quanto posto in essere in favore dei più disagiati a cominciare dagli interventi economici in favore degli indigenti (bonus economico e assegno civico) per continuare con diversi progetti che vengono in aiuto dei più bisognosi.
Il Sindaco, in particolare, si è trovato concorde con la richiesta di individuare un locale comunale dove raccogliere e custodire cibi e vestiti da donare agli indigenti. Sempre il primo cittadino ha precisato che presto arriveranno cinque autobus in buono stato per migliorare i collegamenti fra centro e periferia e che tutte le iniziative promosse dal comune verranno portate a conoscenza di parrocchie e rettorie con le quali verrà attuata piena collaborazione. Più difficile la soluzione dei problemi dell’ospedale “Borsellino” che attualmente – secondo il primo cittadino “viene sottoutilizzato e necessita di un consistente aumento del personale sanitario”. Sindaco, vice e assessore Ruggieri hanno infine invitato le parrocchie alla collaborazione per l’individuazione di un centinaio di indigenti cui l’Aimeri, in collaborazione con l’Amministrazione, offrirà il pranzo natalizio.