Incolumità pubblica, intimata la rimozione di alberi e strutture in genere che potrebbero costituire un pericolo
Il Libero Consorzio Comunale ha adottato una delibera al fine di garantire la sicurezza stradale e la pubblica incolumità
Il Libero Consorzio Comunale di Trapani, ex provincia regionale, ha emesso un’ordinanza per la tutela dell’incolumità pubblica sulle strade di propria pertinenza, talvolta messa a rischio a causa di incidenti causati da alberi e rami cadenti e dal cedimento statico edilizio di edifici e recinzioni. Al fine di garantire l’osservanza della vigente legislazione sulla sicurezza stradale e sulla salvaguardia della pubblica incolumità, il Dirigente del 5° Settore Lavori Pubblici del Ing. Antonino Candela, ha emesso apposita ordinanza rivolta a tutti i proprietari, affittuari, conduttori e detentori, a qualsiasi titolo, di immobili e di terreni confinanti e/o limitrofi con tutte le strade di competenza del Libero Consorzio Comunale, situati al di fuori dei centri abitati. Il Consorzio intima, a i legittimi proprietari, di provvedere tempestivamente alla cura delle piante i cui rami protendono sulla sede stradale rappresentano, in caso di forte vento e/o violente precipitazioni, un grave pericolo per gli utenti della strada, oltre che di intralcio per i mezzi di soccorso.
Il provvedimento è stato adottato a seguito del grave incidente dello scorso mese che è costata la vita ad un operaio che si trovava alla guida di un camion su cui è caduto un grosso albero. Tutti gli interessati sono tenuti a provvedere a mantenere le siepi e le alberature, ivi comprese le piante di alto fusto, nonché ogni altro tipo di vegetazione, permanentemente regolati in modo tale da evitare restringimenti delle strade, garantire la visibilità e la sicurezza della circolazione, garantendo la piena leggibilità della segnaletica stradale dalla distanza e dall’angolazione necessaria.
Analogo obbligo anche per quanto concerne la costante manutenzione e/o conservazione dei fabbricati, muri ed opere di sostegno al fine di non arrecare danno alle strade ed alle relative pertinenze e di non essere di pregiudizio alla pubblica incolumità. L’obbligo di manutenzione riguarda tutte le opere atte a difendere il fondo stradale da riversamenti di fango, massi ed altri materiali in grado di compromettere il transito e la sicurezza viaria.
L’ordinanza in questione, inoltre, rammenta che i proprietari, affittuari, conduttori e detentori, a qualsiasi titolo, di immobili e di terreni confinanti e/o limitrofi con tutte le strade del Libero Consorzio Comunale di Trapani, sono tenuti a rimuovere, nel più breve tempo possibile, alberi piantati in terreni laterali o ramaglie di qualsiasi specie e dimensione nonché materiale proveniente da fabbricati, muri ed opere di sostegno che, per effetto di intemperie o per qualsiasi altra causa, vengano a cadere sul piano viabile.
Si avverte, altresì, che in caso di inottemperanza e fatte salve le sanzioni amministrative pecuniarie previste dal vigente Codice della Strada, il Libero Consorzio Comunale provvederà d’ufficio con proprio personale e mezzi, addebitando la relativa spesa ai proprietari frontisti interessati tramite ordinanza-ingiunzione da parte della Prefettura di Trapani.