Incendi, mentre continua a bruciare Monte Inici un altro focolaio in zona Grotticelli mette a rischio la Riserva dello Zingaro
Un altro focolaio, ancor più preoccupante in zona Grotticelli sta mettendo a rischio la riserva naturale orientata dello Zingaro. Il primo cittadino, responsabile per la protezione civile, ha richiesto nuovamente l’invio di canadair che al momento risultano impegnati in altri incendi in corso. Dovrebbe essere garantita la presenza di almeno un altro canadair, prima che la più bella tra le riserve del mediterraneo venga inghiottita dalle fiamme. La situazione è molto grave.
Le zone circostanti Castellammare del Golfo bruciano dalle ore 23 di ieri sera (martedì 11 luglio). Partito da contrada Pilato, ha devastato la montagna che sovrasta Castellammare del Golfo, riferisco che stamattina intorno alle sette sono rientrate le circa 100 famiglie evacuate in zona Fraginesi. Tra Pilato e Costa larga danni ancora in quantificazione ma superiori certamente al migliaio di ettari con il fuoco che ha bruciato chilometri di vegetazione e arrivato a lambire tante villette della zona densamente abitata soprattutto in questo periodo estivo.
Diverse abitazioni risultano danneggiate alcune parzialmente con danni solo a tetto o facciata mentre altre sono state gravemente aggredite dalle fiamme, alcune anche all’interno come nel caso del magazzino di proprietà di un francesce. In azione due canadair per circoscrivere il vastissimo incendio che sembra essere domato ma i focolai ancora attivi fanno mantenere il massimo stato di allerta a forze dell’ordine, vigili del fuoco e protezione civili al lavoro su Monte Inici ininterrottamente. Fortunatamente non risultano feriti tra residenti e soccorritori.
Il sindaco Nicolò Coppola, presente alle operazioni di spegnimento e messa in sicurezza per tutta la notte, appena 10 giorni fa, lo scorso 2 luglio ha già lanciato l’allarme alluvioni per il rischio idrogeologico oggi praticamente quintuplicato dopo il gravissimo incendio che ha lasciato un paesaggio spettrale sulla montagna ormai priva di alberi e vegetazione di qualsiasi tipo. Il sindaco di Castellammare del Golfo sta valutando la richiesta di stato di calamità