Incendi in Sicilia. Intervengono l’Aeronautica e la Marina con gli elicotteri
Continua a bruciale la macchia mediterranea in Sicilia. Per fronteggiare i numerosi incendi oltre ai Canadair intervengono l’Aeronautica e la Marina con gli elicotteri.
Si è concluso nella serata di ieri, lunedì 23 Luglio, il secondo intervento della giornata per un elicottero HH-139A dell’Aeronautica Militare, decollato per spegnere le fiamme divampante nel comune di Altavilla Milicia (PA). L’equipaggio, in servizio di allarme antincendio e appartenente all’82° Centro C.S.A.R. (Combat Search and Rescue) di Trapani Birgi, è decollato dalla propria base intorno alle ore 18:00, ed una volta giunto sul posto ha effettuato 17 sganci per un totale di 11900 litri di acqua.
Precedentemente l’elicottero si era alzato in volo per domare un incendio divampato in località Contrada S. Elia nel comune di Campofranco (CL). L’equipaggio ha operato in collaborazione con altre agenzie dello Stato presenti sul terreno ed ha effettuato 18 sganci rilasciando 12600 litri di acqua. L’ordine di decollo per i due interventi è giunto dal Comando Operazioni Aeree (C.O.A.) di Poggio Renatico (Fe), in coordinamento con la Sala Operativa Unificata Permanente (S.O.U.P.) della Regione Sicilia.
L’HH-139A fa parte degli assetti delle Forze Armate che il Ministero della Difesa ha messo a disposizione per la campagna antincendi boschivi di quest’anno in Sicilia a seguito di un accordo siglato lo scorso 8 giugno con la Protezione Civile Nazionale e con la Regione Sicilia. L’antincendio è una delle capacità duali che l’Aeronautica Militare, in concorso con le altre Forze Armate, mette a disposizione della collettività nei casi di pubblica utilità o in occasioni di calamità, operando in questo caso in stretto contatto e a supporto delle diverse agenzie e corpi dello Stato impegnati nei soccorsi a terra e in volo.
L’82° Centro C.S.A.R. è uno dei Reparti del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare che garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando in qualsiasi condizione meteorologica. Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato più di 7200 persone in pericolo di vita.
Ieri 23 luglio alle ore 16:45 un elicottero AB 212 è decollato dalla base elicotteri della Marina Militare di Catania (MARISTAELI CATANIA) per fornire supporto alle operazioni anti incendio in località Roccadia nel comune di Carlentini (SR).
L’intervento sull’incendio è avvenuto in seguito alla richiesta pervenuta dal Centro Operativo del Corpo Forestale di Siracusa, attraverso l’impiego di un recipiente da 500 litri agganciato sotto la pancia dell’elicottero, impiegato in zona per un totale di più di 3 ore di volo e 19 lanci.
L’elicottero della Marina Militare, inserito nel programma della Campagna Antincendio Boschivo 2018, a termine attività è rientrato nelle base di Maristaeli Catania riprendendo lo stato di prontezza operativa.
La Marina Militare concorre alla campagna antincendi boschivi 2018 sia in ambito regione Sicilia che su tutto il territorio nazionale e dall’inizio di quest’anno gli elicotteri della forza armata di base a Catania, hanno totalizzato più di 5 ore di volo, a testimonianza dell’ampio spettro di attività duali e complementari che la forza armata mette a disposizione della collettività e delle istituzioni.
In particolare il Ministero della Difesa lo scorso 8 giugno ha perfezionato l’accordo con la Protezione Nazionale e Regione Siciliana tesa a fornire la disponibilità di 295 ore di volo su tre velivoli rischierati dall’Esercito sulla Base di Sigonella (AB – 412), dalla Marina Militare sulla Base di Catania (AB – 212) e dall’Aeronautica Militare sulla Base di Trapani (HH – 139).