In cinque rapinano l’Unicredit di Marsala
Singolare rapina, ieri sera, presso la sede centrale dell’Unicredit di Marsala, ex banco di Sicilia, in via XI Maggio. Ad agire sono state 5 persone che, approfittando dei lavori in corso nella parte posteriore dell’Istituto di Credito sono penetrati all’interno eludendo i normali sensori anti rapina.
Una volta dentro, i malviventi incappucciati, hanno trattenuto i dipendenti fino all’apertura delle casseforti ad orologeria. Fortunatamente Non c’erano clienti, essendo orario di chiusura al pubblico. I rapinatori hanno agito in silenzio e non erano armati, o almeno non hanno mostrato alcuna arma agli impiegati della banca. Una volta preso l’incasso e quanto contenuto dal bancomat il “commando” ha fatto perdere le proprie tracce portandosi dietro, indisturbatamente, bottino.
L’esatto ammontare del colpo non è dato sapere anche se ammonterebbe a diverse decine di migliaia di euro. Sul posto sono giunti i carabinieri e la polizia di Marsala. Va evidenziato che ad agire si presume che possano essere stati dei veri professionisti del crimine che hanno agito in assoluto silenzio senza destare clamore e senza ferire nessuno. Gli stessi passanti e i negozianti del corso principale della città non hanno avvertito nulla, fino all’arrivo delle forze dell’ordine sul posto..
La Fisac/CGIL di Trapani esprime solidarietà nei confronti dei lavoratori della filiale Unicredit di Marsala coinvolti nella rapina di ieri pomeriggio. L’ennesima in provincia con le stesse modalità. Risulta evidente che le misure di prevenzione messe in atto dalle banche non sono sufficienti e che, inoltre, occorre un maggiore impegno delle istituzioni nel controllo del territorio. In un momento così particolare per i bancari, con un l’opinione pubblica non particolarmente ben disposta, lo stress post-traumatico prodotto da un evento così grave non può essere trascurato da nessuno e ci auguriamo che l’azienda agisca con interventi concreti.
Il Segretario Generale Antonello Incagnone