Ilibro d’esordio di Katia Regina, sarà presente alla “Festa di Primavera” di Palermo
Katia Regina, da grande appassionata di lettura, ritiene che la sua vera patria sono stati i libri.
“Storia vera di un amore inventato”, libro d’esordio di Katia Regina, sarà presente alla “Festa di Primavera” di Palermo domenica 19 aprile alle ore 18.30. Il libro verrà presentato nell’ambito dell’iniziativa organizzata per il 18 e 19 aprile al Politeama dall’associazione Parco Uditore, un’organizzazione no-profit che nasce con l’obiettivo di realizzare, promuovere e valorizzare l’area sulla quale sorge lo stesso, omonimo, Parco Uditore.“Librine”, casa editrice del libro, sarà presente a Palermo con EIM – Editori Indipendenti del Mediterraneo.
L’autrice del libro, Katia Regina classe ’64, marsalese, è madre di tre figli, speaker radiofonica e libraia, si prende cura di due gatti, un cane e diverse piante. Da grande appassionata di lettura, ritiene che la sua vera patria sono stati i libri.
La due giorni prevede una manifestazione ad ampio respiro in cui saranno presenti un’AREA RISTORO, il VILLAGGIO DELLA PROTEZIONE CIVILE, VILLAGGI FITNESS, un VILLAGGIO ESPOSITIVO (produttori agricoli, artigiani, vivaisti), un’AREA LUDICO RICREATIVA PER BAMBINI e poi ancora animazione (Sergio Vespertino) e musica.
“Storia vera di un amore inventato” è stato presentato di recente a Menfi dopo le presentazioni di Mazara del Vallo, Petrosino, Trapani, Marsala, Santa Margherita di Belice e Palermo, e si appresta a continuare il ciclo di presentazioni tra Sciacca, Alcamo, Favara, Enna, Castelvetrano, altre città della provincia e della Sicilia.
“Storia vera di un amore inventato” è un epistolario d’amore nell’epoca di internet, che racconta di una storia clandestina tra Cecilia e Hubert, i due personaggi del libro. Dal loro epistolario fatto di e-mail, i due amanti si scambiano il reciproco sentire, si intrattengono sui loro stati d’animo e colgono l’occasione per intessere lunghe e varie conversazioni che attraversano testi letterari e vissuti quotidiani.