Il Movimento Cristiano Lavoratori, MCL, in Romania incontra associazioni di cittadini italiani e romeni
Una delegazione MCL, Movimento Cristiano Lavoratori, si è recata in Romania per una serie di incontri istituzionali e per incontrare i responsabili del Centro di riabilitazione di Craiova intitolato al “Dott. Innocenzo Fiore”: cardiologo castelvetranese dalla forte identità cristiana. Lo scopo della missione è stato quello di sviluppare il dialogo culturale ed inter-religioso, anche attraverso l’assistenza sanitaria, per contribuire alla costruzione di un futuro di pace e di integrazione
La delegazione italiana, guidata dal Vice presidente Generale Antonio Di Matteo e composta dal Presidente provinciale Ubaldo Augugliaro, dal Segretario regionale Giorgio D’Antoni e dall’Amministratore regionale Cipriano Sciacca, ha visitato il Centro di riabilitazione intitolato al “Dott. Innocenzo Fiore”: cardiologo castelvetranese dalla forte identità cristiana, detto Ninni, indimenticato protagonista della politica e dell’impegno sociale in provincia di Trapani (Vice presidente Generale MCL alla fine degli anni ’80 e Presidente Regionale al momento della scomparsa).
Il Centro, che opera a Craiova (città di 250mila abitanti a sud di Bucarest), fin dall’anno 2003 ed è sostenuto da MCL, nell’ambito delle collaborazioni internazionali, per alleviare i disagi delle famiglie con figli affetti da autismo. L’incontro è stato più che mai opportuno per fare il punto sullo stato attuale di ANCAAR Craiova (Associazione creata da genitori di autistici e punto di riferimento per le altre strutture del settore, in virtù degli eccellenti standard di qualità raggiunti) nel contesto sociale della Romania, in particolare dopo la Legge 151/2010 che incardina gli indirizzi dell’Unione Europea.
Nel corso dell’incontro sono state verificate le modalità dell’intensa collaborazione realizzata in questi anni ed approfondito gli aspetti programmatici futuri, che prevedono una maggiore partecipazione di MCL Trapani per proseguire in comunione questa esaltante esperienza di umanità e solidarietà. Un’attenzione particolare è stata riservata all’elaborazione del progetto “Dopo di noi”, finalizzato al perpetuarsi di ogni forma di assistenza nel momento in cui dovesse venir meno per il soggetto svantaggiato l’ausilio dei familiari.
Lo scopo della visita è stato anche quello di verificare (con il presidente di MCL Romania Don Francisc Ungureanu e con l’Arcivescovo di Bucarest Mons. Ioan Robu) lo stato di avanzamento dei lavori della nuova sede di Bucarest, che si aggiungerà a quella storica, già presente in Episcopio nel centro della capitale. Presso la stessa sede MCL sono stati inoltre tenuti incontri con associazioni di cittadini italiani e romeni, allo scopo di implementare l’attività dei servizi, già da tempo operativi ed accreditati presso l’Ambasciata d’Italia.
Tra le nuove iniziative un cenno particolare merita il dono ad MCL di Romania di un’autoambulanza dotata di servizi di avanguardia, da utilizzare per i bisogni e le emergenze quotidiane della popolazione romena. Un impegno, quello di MCL in terra di Romania, che attraverso il dialogo sociale, la reciproca conoscenza e le azioni concrete di formazione e solidarietà, vuole contribuire alla crescita e alla diffusione dei valori cristiani nel mondo. Ma, anche un impegno che ha sempre nella massima considerazione lo sviluppo del dialogo culturale ed inter-religioso, per contribuire alla costruzione di un futuro di pace e di integrazione, che il Movimento ritiene indispensabile.