Il Marocco punta su Blue Sea Land, la rassegna economica del Distretto Pesca di Mazara del Vallo
Una grande fiera multiculturale dal 09 al 12 ottobre con esposti provenienti da diversi parti del mondo, fra cui il Marocco
Il Marocco punta su Blue Sea Land, la rassegna economica del Distretto Pesca di Mazara del Vallo. L’accordo è stato raggiunto a Roma, presso l’Ambasciata del Regno del Marocco, dove l’Ambasciatore Hassan Abouyoub ha ricevuto il Presidente del Distretto della Pesca, Giovanni Tumbiolo. Il Diplomatico dello Stato più settentrionale del “Maghreb” ha espresso apprezzamenti in merito all’attività di internazionalizzazione intrapresa negli ultimi anni dal Distretto siciliano nei campi della ricerca e innovazione finalizzata alla tutela e valorizzazione del patrimonio ittico e dell’ambiente marino secondo i principi della “blue economy”.
Il Marocco è il primo produttore africano nel settore ittico, primo nel mondo arabo e fra i primi 25 al mondo, primo esportatore africano e arabo, secondo nel Mediterraneo dopo la Spagna con ben 17 porti pescherecci. La pesca marocchina rappresenta circa il 56% della produzione complessiva del settore primario, circa il 3% nel PIL e circa il 9% dell’export. In particolare la pesca marocchina è specializzata nella cattura di sardine (di cui è il maggior esportatore mondiale), tonni, sgombri, acciughe e crostacei.
Il Marocco non è solo pesca, infatti è uno dei pochi Paesi africani che riesce a raggiungere l’autosufficienza nella produzione alimentare, ciò grazie alle riforme volute da Re Muhammad VI con la modernizzazione e meccanizzazione nel settore agricolo. L’agricoltura, seppur alle prese con periodi di siccità, rappresenta negli ultimi anni circa il 12-20% del PIL occupando circa il 40% della forza lavoro del Paese. I principali prodotti agricoli sono costituiti da cereali (frumento, orzo, mais e riso), canna da zucchero, barbabietola da zucchero, agrumi, patate, ortaggi, carrube, legumi, datteri, uva ed olive.
Blue Sea Land è una grande fiera multiculturale: dal 09 al 12 ottobre i visitatori avranno modo di interagire, conoscere, assaporare i prodotti esposti provenienti da diversi parti del mondo e, inoltre, partecipare a incontri seminariali, dibattiti promossi da Enti, Istituzioni ed Organizzazioni del settore agro-ittico-alimentare: il mar Mediterraneo e i suoi sapori tipici, nelle oltre 20 lingue dei paesi partecipanti, sono il filo conduttore di uno spettacolare palcoscenico dei popoli che avrà il suo cuore pulsante nell’Expo, allestita nella Casbah di Mazara del Vallo.
Protagonista indiscusso di Blue Sea Land è il modello della Blue Economy che con i suoi principi di sostenibilità è diventato un esempio concreto di sviluppo economico, sociale, ambientale e culturale.
Blue Sea Land 2014: attraverso un percorso che toccherà Palermo, Gibellina e Marsala e che culminerà nella suggestiva Casbah di Mazara del Vallo, si rinnova l’appuntamento con il gusto e i sapori dei prodotti di terra e di mare di tutto il Mediterraneo.
Il Distretto Produttivo della Pesca, insieme alla Regione Siciliana e il patrocinio delMinistero degli Affari Esteri, il Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, è lieto di darvi appuntamento per questo grande evento che unisce in un unico luogo i Distretti Produttivi e le filiere agro-ittico-alimentari di Italia e Sicilia, dei Paesi del Mediterraneo, dell’Africa, e del Medioriente Allargato e promuove al mondo le eccellenze gastronomiche del gusto e le peculiarità culturali tipiche di ogni area.