Il giallo di Capaci, due uomini scomparsi nel nulla
Alario aveva intuito che era in pericolo, l’immagine è stata inviata insieme con quattro video alla sua compagna. La donna: “Adesso capisco che voleva lanciarmi un messaggio”.
L’ultima foto ritrae Santo Alario alla guida della Panda di Giovanni Guzzardo. Sono su una strada statale e si stanno dirigendo a Ventimiglia di Sicilia. “Sto andando a sbrigare una cosa e poi ti dico”, ha scritto Alario alla sua compagna quando ha inviato questa foto a Rosalia Sparacio e poi è sparito nel nulla insieme a Guzzardo.
Eccola l’ultima immagine prima della scomparsa dei due uomini, irrintracciabili da 7 giorni. La foto e quattro video sono in mano ai carabinieri. Negli occhiali di Alario, vestito di scuro, si vede riflessa la strada e una macchina bianca che precede quella degli scomparsi. Guzzardo è inquadrato a metà. Ha un maglione a righe marrone e beige. Non si è accorto di essere stato fotografato.
Erano da poco trascorse le 14 di mercoledì scorso. Alario, forse, aveva già intuito che stava accadendo qualcosa e ruba questo scatto mentre è alla guida. La sua espressione è seria. Poco dopo invierà quattro video a Rosalia Sparacio, poi calerà il silenzio. Adesso la sua compagna, a distanza di giorni, rilegge l’invio di quei video come un grido d’aiuto. “Mi diceva nelle riprese: “Vedi dove mi trovo? Guarda, Guarda, qui c’è una montagna. È un posto sperduto”. Forse mi voleva avvertire”.
La macchina sulla quale viaggiavano i due uomini è stata ritrovata coi finestrini aperti nelle campagne di Caccamo. Guzzardo è titolare di un bar a Capaci, Alario trascorreva le sue giornate lì. Le ricerche dei carabinieri con l’elicottero, i cani molecolari e il supporto dei sommozzatori dei vigili del fuoco al momento non hanno dato alcun esito.
FONTE: REPUBBLICA.IT