Il Burkina Faso a Blue Sea Land 2015
La Repubblica del Burkina Faso parteciperà all’edizione 2015 di Blue Sea Land-Expo dei Distretti Agroalimentari del Mediterraneo, Africa e Medioriente.
Il Console del Burkina Faso in Sicilia, il dott. Antonio Tito, ha incontrato presso la sua sede consolare di Palermo il Presidente del Distretto Produttivo della Pesca Giovanni Tumbiolo. Il Console Tito e Tumbiolo hanno discusso sulla possibilità di avviare una cooperazione nei campi della ricerca ed innovazione nel comparto agroalimentare e per lo sviluppo di un’agricoltura specializzata secondo i principi della “blue economy”, la filosofia produttiva portata avanti in questi anni dal Distretto della Pesca siciliano che prevede la rigenerazione e la restaurazione delle risorse marine e terrestri, attraverso una nuova sensibilità: economica, sociale, ambientale e culturale.
Il Burkina Faso è un Paese che non ha sbocco sul mare, agricoltura e allevamento sono le attività primarie ed occupano l’assoluta maggioranza della popolazione attiva. I rendimenti dei raccolti sono però molto aleatori per la forte variabilità da un anno all’altro delle condizioni climatiche. Nelle zone più piovose si coltivano anche il mais e la manioca, mentre nelle aree dove sono state realizzate opere di irrigazione si è andata recentemente estendendo la risicoltura. Il principale prodotto di piantagione, che è altresì il prodotto più esportato all’estero, è il cotone; si coltivano inoltre il karité, le cui noci sono anch’esse esportate, il sesamo, la canna da zucchero, il tabacco, le arachidi e le varie primizie orticole. L’allevamento del bestiame può contare su un patrimonio zootecnico rilevante: caprini, i bovini, gli ovini e i volatili.
Il Console Tito ha manifestato la volontà del Paese Africano a partecipare con una delegazione istituzionale ed imprenditoriale a l’Expo Blue Sea Land, che si svolgerà dal 8 al 11 ottobre, che quest’anno, grazie alla collaborazione del Rotary International, sarà incentrato sul tema, in linea con la blue economy, dell’acqua e delle sue implicazioni sociali ed economiche. Esso nasce dalla consapevolezza che le risorse acquatiche sono state nella storia motivo di scontri fra popoli, invece se correttamente e razionalmente utilizzate rappresentano un importante veicolo di cooperazione e di pace.