Giudice, assolve stupratore perché la ragazza non ha stretto le gambe
Il Giudice: “Se non voleva essere penetrata, perché non ha provato ad abbassare il sedere o a chiudere le gambe tenendo unite le ginocchia?”.
L’uomo finito al centro dell’inchiesta era stato assolto da Camp proprio con quella motivazione: lo stupro non c’era stato perché la donna avrebbe potuto chiudere le gambe. Insomma, secondo Camp la ragazza era consenziente. Altrimenti quelle gambe non le avrebbe aperte.
La giovane è poi ricorsa in appello e la vicenda giudiziaria ha seguito il suo corso. Sul giudice Camp – come riporta CBC News – è calato lo sdegno di alcuni giuristi che hanno presentato un esposto. La Corte Federale, a quel punto, ha dato vita ad una inchiesta interna e ha sospeso per il momento Camp dai giudizi su casi di stupro.
Intanto Robin Camp ha iniziato a frequentare dei corsi sull’educazione sulla sensibilità di genere.
fonte: http://www.ilgiornale.it/