Furto nella Palestra di Digerbato, l’Associazione “Un altro Sole” chiede l’intervento delle autorità

Un furto, perpetrato nottetempo nella Palestra di Digerbato, mette in pericolo l’avvio delle attività socio-assistenziali, sportive e ludico-ricreative dell’Associazione “Un altro Sole” di Marsala. La notte tra il 27 ed il 28 settembre 2016, ignoti hanno tagliato il catenaccio “anti-cesoia” e si sono intrufolati furtivamente all’interno della palestra. Qui hanno portato via attrezzature e materiale che permetteva ai soci dell’Associazione di realizzare gli scopi sociali della stessa ma, soprattutto, di poter essere di aiuto e di supporto ai giovani della borgata, una fra le più distanti dal centro.

Pare che il furto alla Palestra non sia stato l’unico atto delinquenziale perpetrato nella zona. La Presidente Stella evidenzia che altri gravi atti vandalici si sono verificati nella vicine contrade di Ciavolo, Ciavolotto, Digerbato e Scacciaiazzo. Pertanto si invitano le forze dell’ordine pubblico (polizia, carabinieri, guardia di finanza e vigili urbani) a potenziare le attività di controllo nel territorio, al fine di evitare che possa divenire luogo di attrazione per delinquere

In una lettera il presidente del sodalizio Giusy Stella rivolge un appello, a tutte le forze politiche della Città, in modo particolare al Sindaco Alberto Di Girolamo, al presidente del Consiglio Comunale Enzo Sturiano, a tutti gli assessori e consiglieri comunali affinché possano intervenire, concretamente, a favore della palestra di Digerbato, vandalizzata e privata di tante attrezzature, e dell’Associazione “Un altro sole” che gestisce gratuitamente la struttura pubblica.

Senza un intervento urgente, del Comune di Marsala, il prossimo 10 di ottobre non potranno iniziare le attività sportive per:  bambini, donne ed anziani; tanto meno le iniziativa socio assistenziali. A rischio pure gli eventi ludico-ricreativi che erano in avanzato stato di organizzazione. Sotto l’aspetto sociale, la sola Associazione “Un altro Sole” contra 300 iscritti, è un grave danno per la popolazione che risiede in questo versante della Città che viene ad essere privata dell’unica struttura sportiva presente nel territorio. La Palestra di Digerbato funge altresì da luogo di incontro, di svago e di aggregazione sociale

La perdita delle attrezzature, molte delle quali acquistate con grande sacrificio dall’Associazione e finanziate tramite autotassazione dei soci, ferma ogni attività della Palestra di Digerbato. Il Presidente di “Un altro Sole”, Giusy Stella invita le autorità, le forze politiche ed istituzionali in un aiuto concreto, quanto immediato. A tal fine evidenzia che la palestra è un bene comune e per tanto va tutelato e rispettato da tutti.