Furto con scasso al “Nunzio Nasi”, 2 arresti
A seguito della recrudescenza dei reati predatori che nell’ultimo periodo hanno interessato gli istituti scolastici trapanesi, oggetto di furti e atti di vandalismo, la Polizia di Stato ha intensificato i propri servizi straordinari di controllo del territorio.
In tale ambito, durante la notte del 4 ottobre scorso, due equipaggi della Squadra Volante, in seguito ad una segnalazione pervenuta su linea di emergenza 113 intervenivano in via De Santis, presso l’istituto Comprensivo “G. Falcone” per allarme di intrusione.
Giunti sul posto gli agenti accertavano che vi era stato un tentativo di furto, constatando che su una delle porte, trovata aperta, vi erano evidenti segni di forzatura.
Mentre era in corso il sopralluogo gli operatori udivano un altro segnale acustico in azione, proveniente dall’Istituto Comprensivo “Nunzio Nasi”, poco distante dalla prima scuola.
I due equipaggi, pertanto, si dirigevano presso il predetto istituto, notando sopraggiungere a fortissima velocità e a fari spenti un’autovettura che, poiché appariva senz’altro sospetta, decidevano di sottoporre a controllo.
Tuttavia, il conducente del mezzo, al fine di sottrarsi al controllo di polizia, si dava alla fuga a forte velocità, perdendo però il controllo dell’autovettura e terminando la sua corsa contro un palo dell’illuminazione pubblica ed uno della segnaletica stradale posizionati sullo spartitraffico.
Dopo l’urto, gli occupanti del mezzo, approfittando del buio, si davano alla fuga, abbandonando l’autovettura, ormai danneggiata. Gli accertamenti sul numero di targa dell’automobile consentivano di identificare l’intestatario del mezzo, nonché il suo effettivo utilizzatore.
Sul posto giungeva, altresì, personale della Polizia Scientifica che, effettuando un controllo all’interno della scuola Nunzio Nasi, constatava la presenza di segni di effrazione e il furto di alcuni computer. La perquisizione del bagagliaio dell’auto utilizzata per il furto, consentiva di rinvenire 4 computer portatili sui quali risultava impressa la targhetta della scuola “Nunzio Nasi”, con relativi carica batterie, nonché gli arnesi utilizzati per lo scasso.
La refurtiva veniva, quindi, riconsegnata al personale dell’Istituto “Nunzio Nasi”, mentre l’autovettura veniva sequestrata quale mezzo utilizzato per la commissione del reato, così come gli oggetti rinvenuti al suo interno.
Ad esito dell’attività d’indagine condotta dalla Squadra Volante, in base alla quale si accertava che gli autori del tentato furto aggravato presso la scuola “G. Falcone” e del furto aggravato presso la scuola “N. Nasi” erano gli stessi, si riusciva ad identificare il soggetto postosi alla guida del veicolo.
Per quanto sopra narrato, quest’ultimo L. F.,classe 1996, con reiterati precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, veniva denunciato a piede libero per i reati di tentato furto aggravato in concorso presso l’Istituto Comprensivo G. Falcone e di furto aggravato in danno dell’Istituto Comprensivo “Nunzio Nasi”, nonché per í reati di resistenza a P.U. e danneggiamento aggravato di cose della Pubblica Amministrazione, in quanto nel tentativo di fuga urtava contro una “pantera” della Polizia danneggiandola.
Sono in corso indagini per risalire all’identità degli altri complici.