Formazione: Tar Sicilia rinvia a settembre l’udienza sui ricorsi all’Avviso 8
Rischio paralisi del settore della Formazione regionale in Sicilia a causa del periodo di fine legislatura alla Regione Siciliana, dove si ritornerà a votare in novembre. Tutto rinviato almeno fino al 14 settembre. Con il rischio – a questo punto più che concreto – che questa legislatura non veda la ripartenza della formazione professionale.
I giudici della prima sezione del Tar di Palermo hanno fissato per il 14 settembre la discussione dei ricorsi presentati dagli enti di formazione, assistiti nel giudizio dagli avvocati Lucia Alfieri, Girolamo Rubino e Manlio Sortino, sul cosiddetto “avviso 8”: i ricorrenti, una quarantina, chiedevano proprio il rinvio della trattazione della causa, che nelle settimane scorse aveva portato l’assessorato alla Formazione professionale a “congelare” la graduatoria, ridefinendo alcuni criteri. L’Avvocatura dello Stato, invece, si era opposta: secondo la difesa, infatti, la nuova graduatoria stilata qualche giorno fa avrebbe rispettato le richieste formulate ad aprile dal Tar.
Secondo la corte presieduta da Aurora Lento e composta dal consigliere Roberto Valenti e dal primo referendario Sebastiano Zafarana, «in un’ottica di bilanciamento degli interessi appare recessivo quello dell’amministrazione». Per la corte, tuttavia, la seconda graduatoria non è sospesa ed è quindi «pienamente efficace. Rientra, pertanto, nel potere dovere dell’amministrazione attiva stabilire se, come, quando portare ad esecuzione la nuova graduatoria. Tale potere allo stato degli atti è assolutamente indipendente da qualunque pronuncia di questo Tar che, allo stato, si è pronunciato unicamente sulla