Erice, il “Quartiere Spagnolo” per promuovere la Cultura del Vino e della Dieta Mediterranea
Le Strade del Vino Erice DOC ha proposto un progetto museale didattico interattivo, per promuovere la Cultura del Vino e della Dieta Mediterranea che unisce il mondo della Scuola e dei Beni Culturali ad Erice, presso il “Quartiere Spagnolo”
Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) ha pubblicato, il 13 novembre scorso, un Bando di Concorso nazionale “Progetti didattici nei musei, nei siti di interesse archeologico, storico e culturale o nelle istituzioni culturali e scientifiche” per la presentazione di proposte progettuali a scopo didattico atti a promuovere la collaborazione tra beni culturali e istituzioni scolastiche presenti sul territorio, con una copertura finanziaria complessiva di 3 milioni di Euro.
La Strada del Vino Erice DOC, che promuove itinerari enogastronomici, culturali e naturalistici nella Sicilia Occidentale, a seguito della pubblicazione del bando, in compartecipazione con l’Istituto Professionale di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità alberghiera “Ignazio e Vincenzo Florio” (Soggetto proponente) e il Comune di Erice (Ente proprietario dei locali di primo piano del Quartiere Spagnolo, di interesse storico culturale nel centro storico di Erice), si è fatta promotrice del progetto denominato LAB Wine&Food – Sensi Mediterranei, che prevede l’allestimento di uno spazio museale innovativo per la trasmissione dei saperi del Gusto, da dedicare alla Storia e, con particolare riferimento all’area della Sicilia Occidentale e dell’Erice DOC, mettendo al centro l’essere umano e i suoi sensi.
L’ispirazione che ha dato i contenuti al progetto, nasce da i due recenti riconoscimenti UNESCO, quali la Dieta Mediterranea e la Coltivazione della vite ad alberello di Pantelleria, come Patrimonio dell’Umanità, che rientrano nei temi trattati nell’allestimento, al fine di dare loro visibilità e riconoscibilità per la trasmissione, non solo del prestigioso riconoscimento universale, ma anche delle tradizioni enogastronomiche locali della Sicilia occidentale. L’obiettivo principale del progetto è quello di dotare il territorio e l’Istituto I.P.S.E.O.A. “Ignazio e Vincenzo Florio”, coordinato dalla Dirigente Giuseppa Mandina, di uno strumento culturale innovativo
La Strada del Vino Erice DOC promuove itinerari enogastronomici, culturali e naturalistici nella Sicilia Occidentale ed attrattivo per i visitatori e gli studenti, mettendo a valore il bene culturale e le risorse umane coinvolte, con particolare attenzione agli allievi dell’Istituto scolastico, che saranno impegnati in un percorso di alternanza scuola/lavoro, con il coordinamento di due docenti tutor per l’indirizzo “Enogastronomia” e “Turismo”, coordinati con il supporto tecnico e scientifico della Strada del Vino Erice DOC e dei partner esterni.
L’allestimento degli spazi espositivi e laboratoriali si snoda in cinque ambienti a primo piano del Quartiere Spagnolo, lungo un percorso di visita innovativo ed originale, attraverso una comunicazione a più livelli dove il visitatore può avere un ruolo attivo ed interagire con l’apparato espositivo, così articolato:
1. Accoglienza;
2. Lab_Dieta Mediterranea;
3. Lab_Viaggio del Vino nella storia;
4. Lab_Vino e paesaggio culturale;
5. Lab multisensoriale_Sensi Mediterranei del Vino.
Quest’ultimo, permetterà di vivere un’esperienza multisensoriale e coinvolgente attraverso l’uso di tecnologie innovative che prevedono l’installazione di annusatori, cilindri per la valutazione del colore, videoproiezioni suggestive in macro e da droni, ecc., dove sarà possibile guardare, sentire e capire i Sensi Mediterranei del Vino, mettendo al centro l’uomo e la sua capacità di percepire piacere e benessere,
La Strada del Vino Erice DOC promuove itinerari enogastronomici, culturali e naturalistici nella Sicilia Occidentale attraverso l’uso dei sensi. Il progetto si inserisce all’interno di un contesto di valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici del Comune di Erice. Tra i principali si citano: il Polo Museale “A. Cordici”; il Sistema integrato dei beni nel tessuto urbano di Erice; la Rete Sentieristica dell’Agro Ericino. Trekking Tourism, ad oggi sono stati segnati il Sentiero CAI 601 – Sant’Anna e il Sentiero CAI 602 – Porta Castellammare – Tre Chiese; l’Enoteca comunale; il MEMS (Museo di Erice – La Montagna del Signore), ecc.
La crisi economica, probabilmente consequenziale ad una perdita di valori, ci sprona comunque a contribuire alla promozione di attività ed iniziative indirizzate all’interesse del territorio, in una visione sempre più condivisa con la comunità locale. Si auspica pertanto la realizzazione della proposta museale da parte dei soggetti coinvolti, ideato e progettato dall’associazione