Emergenza caldo, Formula Ambiente ha presentato il “Progetto Worklimate2”
Emergenza caldo, presentato il “Progetto Worklimate2” da Formula Ambiente S.p.A.
Formula Ambiente S.p.A. società affidataria del Servizio Integrato Gestione Rifiuti per i comuni di Trapani, Marsala e Misiliscemi, ha presentato il progetto di valutazione del rischio clima denominato “Worklimate2”, di cui la Sovietà è parte attiva assieme alla Fondazione Rubes Triva e coordinato da INAIL, DIMEILA e CNR-IBE. L’evento ha visto una significativa partecipazione di autorità locali, rappresentati dei Comuni di Trapani e Marsala ed esperti del settore.
Durante l’evento, i relatori hanno presentato i risultati raggiunti fino ad oggi. Nei giorni 17 a Trapani e 18 luglio a Marsala, sono stati effettuati rilievi sul campo per la misurazione dei parametri ambientali e metabolici dei lavoratori. Questi rilievi sono stati realizzati utilizzando centraline apposite per la misurazione di temperatura, umidità e velocità dell’aria, oltre a strumentazione non invasiva per rilevare i parametri metabolici dei lavoratori.
Il progetto “Worklimate2” si conferma così un’iniziativa fondamentale per la tutela della salute dei lavoratori e la mitigazione dei rischi climatici nel settore dell’igiene ambientale. I risultati ottenuti fino ad ora evidenziano l’importanza di un approccio innovativo nella gestione delle condizioni di lavoro in ambienti caratterizzati da elevato stress termico.
All’incontro di oggi presso la sede di Formula Ambiente a Trapani erano presenti i rappresentanti delle sigle sindacali Giuseppe Tumbarello della e Cosimo Tumbarello UIL TRASPORTI Marsala, Luisa Geraci e Simone De Simone SP CGIL – Marsala, Gaetano Rancatore FIT CISL – Trapani, FIADEL Trapani. Sono intervenute, altresì diverse autorità dei comuni interessati, sindacalisti e rappresentanti delle associazioni di categoria di cui si riportano le relative dichiarazioni rilasciate
Giuseppe Mulazzi, Direttore Generale Fondazione Rubes Triva: “i cambiamenti climatici impongono un ragionamento approfondito sulla sicurezza e sulla salute dei lavoratori. Individuare i rischi e attuare tutte le azioni opportune di prevenzione è la priorità. A questo va affiancata l’informazione e la formazione, come quella fatta lo scorso inverno ai 400 lavoratori di Formula Ambiente”.
Marcello Rosetti, Direttore HR Formula Ambiente Spa: “quella che presentiamo oggi è la seconda edizione di un importante studio. Il rischio climatico è un tema che, per chi come noi fornisce servizi complessi, impone un ragionamento integrato che prevede tanti interlocutori, lavoratori, stazioni appaltanti e cittadini, per individuare strumenti e pratiche utili e sostenibili. Il tema sta raccogliendo grande interesse perché è evidente che la questione è sotto gli occhi di tutti. È importante anche la responsabilità del singolo lavoratore perché su queste attività l’autocontrollo è fondamentale. In questa seconda parte dello studio abbiamo provato a fornire abbigliamento differente, che limita il disagio termico, ai nostri lavoratori e stiamo raccogliendo i dati e le impressioni su questo cambiamento”.
Emanuele Barbara, Assessore Igiene Pubblica di Trapani: Il clima preoccupa e quello della raccolta rifiuti è un lavoro duro. Gli operatori svolgono attività pesante che probabilmente non dovrebbe essere svolto in certi orari. Auspichiamo che lo studio fatto qui sia condiviso anche con la cittadinanza per far comprendere la fatica a cui sono sottoposti i lavoratori.
Giorgio Magaddino, Uil Trapani: Il problema del caldo è ormai noto ed è ora di considerare cambi di orari per la raccolta dei rifiuti almeno nei mesi estivi.
Arch. Giacomo Tumbarello, Vicesindaco di Marsala: Siamo disponibili a sedersi al tavolo con tutti i soggetti interessati per ragionare su come tutelare il benessere dei lavoratori
On. Massimo Fundarò, Presidente SRR Trapani Nord: “Il cambiamento climatico non è più emergenza ma la nuova realtà e ci si deve adeguare al di fuori dei momenti di emergenza.
Dott. Arturo Vallone, Dir. Gen. Dip. Regione Sicilia Acque e Rifiuti: “porto i saluti dell’assessore regionale che è assente per attività legate all’emergenza idrica. Colui che lavora nella raccolta dei rifiuti è sottoposto a climi sempre più complessi, il caldo ovviamente e anche il freddo e recentemente abbiamo visto anche la cenere lavica. Il dipartimento che rappresento è disponibile a ogni ragionamento futuro che tuteli i lavoratori”.
dott.ssa Silvia Buongiorno, Vicepresidente Confindustria Cisambiente: “Abbiamo bisogno delle stazioni appaltanti per concordare nuove modalità mettendole al tavolo con azienda, lavoratori e sindacati per studiare le modalità migliori per tutti per tutelare i lavoratori e fornire un ottimo servizio ai cittadini”.