Emergenza acqua, la CIA di Petrosino ha chiesto un incontro per l’irrigazione straordinaria
La CIA di Petrosino ha chiesto un incontro con il Direttore del consorzio TP1 per fare il punto sulla nuova stagione irrigua. Le poche precipitazioni di quest’anno, allarmano gli agricoltori.
Il lungo inverno estremamente secco, la riduzione della pioggia a dicembre e gennaio, ma anche la mancanza delle consuete piogge autunnali preoccupano gli agricoltori e purtroppo la situazione non accenna a migliorare nemmeno in quest’inizio di primavera, pochi eventi piovosi all’orizzonte.
I cambiamenti climatici sono ormai evidenti, ciò che ci preme di più è la necessità di azioni programmate per dare la possibilità alle colture di essere irrigate e in special modo per le uve precoci. Va ricordato che per l’anno 2015 gli agricoltori hanno pagato il 400% in più sul canone irriguo, adesso chiedono che i servizi vengano garantiti nei tempi previsti, ovvero quelli in cui devono dare necessariamente l’acqua alle coltivazioni.
L’incontro chiesto con urgenza ai vertici del consorzio è mirato a capire se sono stati avviati programmi per consentire l’attività dell’anno 2017 nei tempi utili. La C.I.A. di Petrosino, tra le altre cose, sta seguendo la problematica che riguarda la legge ” trasporto dei trattori sul camion”.
La nostra richiesta giunta a Roma attraverso la senatrice Pamela Orrù, è stata esaminata alla Commissione Trasporti del Senato, si rimane in attesa dell’iter legislativo e fiduciosi rispetto all’approvazione, ratifica ed esecuzione della stessa.