Eleonora Milazzo ha lasciato Articolo 4
La Milazzo, eletta nel 2012 nelle fila dell'allora MPS era transitata assieme agli altri consiglieri comunali eletti nell'Articolo 4
Il consigliere comunale Eleonora Milazzo ha comunicato, ieri sera in Consiglio Comunale, la sua decisione di lasciare il gruppo consiliare di Articolo 4, e di transitare nel gruppo misto. Un intervento sintetico, senza una motivazione espressa, che ha suscitato scalpore in aula. Eleonora Milazzo, eletta nel 2012 nelle file dell’MPS assieme a Michele De Maria e a Vincenzo Sturiano, aveva fatto sempre fede al partito ed era transitata assieme ai suoi compagni di gruppo nell’Articolo 4. Nulla faceva presupporre che potesse lasciare il gruppo consiliare.
Voci indiscrete di Palazzo dicono che la Milazzo non avrebbe accettato di buon grado il recente passaggio, a livello regionale, di Articolo 4 nel Partito Democratico. L’avrebbe disturbata non tanto il passaggio al PD, bensì il continuo cambiamento di casacca del suo partito, il terzo in appena due anni e mezzo. L’abbiamo raggiunta telefonicamente, ma Eleonora Milazzo non ha voluto motivare la sua scelta preferendo il silenzio.
A denti stretti siamo riusciti a strappargli una dichiarazione, quasi telegrafica: “A seguito dell’andamento del partito a livello locale, essendo una donna politicamente libera, corretta e con sani principi etici e morali; ritengo non sussistano più le condizioni per proseguire all’interno del gruppo consiliare di Art. 4. Pertanto – ha dichiarato Milazzo – ringrazio l’On. Ruggirello per la grande stima e fiducia che ha sempre mostrato nei confronti della mia persona ed auguro un buon lavoro all’interno del partito che oggi con grande orgoglio rappresenta. Ringrazio anche Vincenzo Sturiano e Michele De Maria con cui ho fatto gruppo fin dall’insediamento del Consiglio Comunale di Marsala”.
Una scelta coraggiosa, quella di Eleonora Milazzo, in un momento di grande confusione per la politica marsalese, dove gli scenari si evolvono e cambiano di giorno in giorno. La Milazzo, mostrando coerenza con gli impegni assunti con il suo elettorato, ha preferito restare libera di scegliere il proprio percorso e di non essere inglobata in scelte di gruppo.