Edilizia scolastica, nuovi interventi a sostegno degli edifici scolastici in provincia

Tra gli interventi previsti il recupero dell’edificio scolastico “ex Radice” a Marsala, dell’area ed edificio “ex SAICA padiglione 5”a Castelvetrano e l’edificio scolastico “Buscaino Campo” a Trapani.

Nuovi interventi per l’edilizia scolastica in provincia di Trapani. Il Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comuni di Trapani dott. Raimondo Cerami ha recepito l’opportunità d’inserire numerosi interventi di edilizia scolastica nella programmazione triennale, in base all’avviso “per la nuova programmazione degli interventi in materia di edilizia scolastica per il triennio 2018/2020 …………”,dell’Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale (allegato alla D.D.G. del 20/04/2018). Il Decreto permetterà la riqualificazione, il recupero e la messa in sicurezza di molti istituti scolastici del territorio trapanese passano anche da accordi collaborazione con alcuni Comuni della provincia, tra cui Trapani, Marsala e Castelvetrano.

Infatti, nella seduta del 30/05/2018, il Commissario straordinario del LCC di Trapani, assunti i poteri della Giunta, ha approvato gli schemi di accordo di collaborazione con i Comuni di Trapani, Marsala e Castelvetrano per l’attuazione di azione congiunte finalizzate alla partecipazione alla nuova programmazione degli interventi in materia di edilizia scolastica per il triennio 2018/2020 . Gli accordi nascono dalla disponibilità da parte dei predetti Comuni, proprietari di immobili, di prestare il consenso al Libero Consorzio Comunale di Trapani alla presentazione della domanda di finanziamento su alcuni immobili, e precisamente l’edificio scolastico “Buscaino Campo” a Trapani, l’edificio scolastico “ex Radice” a Marsala e l’area ed edificio “ex SAICA padiglione 5”a Castelvetrano. L’obiettivo è quello di razionalizzare gli spazi ad uso scolastico consentendo al LCC di Trapani la riduzione dei fitti passivi ad uso scolastico per l’istruzione di 2° grado che gravano sul bilancio dell’Ente mediante la valorizzazione di beni immobili a destinazione scolastica non in uso dei Comuni.

Parecchi saranno i progetti presentati nelle diverse tipologie di interventi edilizi, tra le quali gli interventi di adeguamento sismico, interventi finalizzati all’eliminazione di rischi per l’ottenimento della certificazione di agibilità dell’edificio e ai fini della normativa antincendio, ampliamenti e/o nuove costruzioni a completamento di edifici scolastici esistenti (palestre, laboratori), interventi di manutenzione straordinaria e/o di rimozione di barriere architettoniche e/o eliminazione di amianto, piccoli interventi che prevedono opere per l’adeguamento antincendio. E’ una notizia di grande importanza per la provincia di Trapani, commenta il dott. Cerami, che consentirà di realizzare progetti e interventi di fondamentale importanza , che se finanziati o collocati in graduatoria, permetteranno di adeguare alla normativa sismica gli edifici scolastici esistenti, ovvero di completare quelli esistenti per meglio soddisfare le esigenze scolastiche.

Nonostante i tempi ristretti tra la pubblicazione dell’avviso e la scadenza dei termini per presentare le candidature degli interventi (20 giugno), spiega il dott. Cerami, gli uffici tecnici del Libero Consorzio Comuni di Trapani sono stati immediatamente incaricati di effettuare una ricognizione dei fabbisogni riguardanti gli edifici scolastici di tutto il territorio provinciale al fine di individuare le progettualità da presentare aventi i requisiti previsti per l’ammissione al finanziamento.

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