Edilizia in ginocchio, hanno chiuso 5 mila imprese e 28 mila unità hanno perso il lavoro in Sicilia

Lavoro: perse oltre 5 mila imprese artigiane nel settore delle costruzioni negli ultimi otto anni, 426 solo nel 2017. Un calo delle imprese a cui fa seguito anche una forte diminuzione del numero dei lavoratori, con 28 mila unità in meno negli ultimi 5 anni.

È questo uno dei dati analizzati nel corso dell’evento palermitano di Edilcassa Sicilia, in corso ai cantieri Culturali alla Zisa, nell’ambito degli appuntamenti per celebrare il ventennale della fondazione della cassa. Al terzo trimestre del 2017 in Sicilia si contano 21.172 imprese artigiane delle Costruzioni, pari al 43% delle 49.234 imprese totali che operano nel settore e al 4,2% delle imprese artigiane delle Costruzioni presenti in tutta la penisola. In otto anni perse oltre 5 mila imprese artigiane del settore in esame, 426 nell’ultimo anno. Nel 2016 si contano 2.633 le imprese artigiane delle Costruzioni gestite da giovani under 35, pari al 12,2% del totale. Oltre la metà (61,3%) si concentrano in tre province: Catania (25,4%), Palermo (18,5%) e Messina (17,4%). Sull’ Isola le micro e piccole imprese con meno di 50 addetti delle Costruzioni rappresentano il 99,8% delle imprese totali del settore. Al terzo trimestre 2017 si contano su Palermo 3.672 imprese artigiane delle Costruzioni, pari al 39,1% delle 9.389 imprese totali che operano nel settore e al 17,3% delle imprese artigiane delle Costruzioni presenti in tutta la Sicilia.  Al terzo trimestre 2017 sono 77 mila i lavoratori che operano nel settore delle Costruzioni, 28 mila in meno (-26,3%) rispetto ai circa 105 mila occupati che operavano nel settore 5 anni fa (II trim. 2012) e 8 mila in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (- 9,8%). In Sicilia il tasso di occupazione irregolare rilevato per il settore delle Costruzioni nel 2016 è pari al 23,3% superiore di 7,2 punti rispetto al tasso di irregolarità nazionale del 16,1%. A Palermo i 17 mila i  lavoratori che operano nel settore delle Costruzioni nel 2016, sono oltre 13 mila in meno (-44%) rispetto ai circa 30 mila occupati nel settore nel 2008 (anno pre-crisi). Nel 2016 sono 1.704 gli infortuni denunciati dalle imprese delle Costruzioni, in diminuzione del 5,6% rispetto all’anno precedente. Di questi, 691 – meno della metà (40,6%) – sono quelli denunciati nelle imprese artigiane del comparto. Nel 2016 in Sicilia il valore aggiunto realizzato dalle imprese del settore delle Costruzioni ammonta a 3.738 milioni di euro, pari al 20,1% del valore aggiunto realizzato da tutte le imprese del comparto presenti nel Mezzogiorno.  Gli investimenti nel settore delle Costruzioni sull’Isola negli ultimi 5 anni sono calati del 22,3%, risultando più bassi di 2.108 milioni di euro rispetto al 2010. Al quarto trimestre 2016 si registra per il dodicesimo trimestre consecutivo un trend positivo delle compravendite residenziali: +11,8%. tesso trend di crescita costante da 10 trimestri consecutivi lo si evince anche esaminando l’andamento delle compravendite non residenziali (+14,8% al quarto trim. 2016).A ottobre 2017 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno i finanziamenti erogati alle imprese delle Costruzioni risultano in diminuzione del 14,9%. Questo calo a doppia cifra del credito alle Costruzioni è più ampio di quello rilevato per gli altri due macro-settori: Manifatturiero (-8,5%) e Servizi (-5,8%). A marzo 2017 le sofferenze delle imprese delle Costruzioni incidono sugli impieghi del settore per il 41,5% e risultano in crescita (+5,5%), se pur in modo meno accentuato rispetto all’anno precedente (+14%). La Sicilia, dopo la Campania e la Calabria, registra l’intensità più bassa di utilizzo delle detrazioni per spese di recupero del patrimonio edilizio e interventi finalizzati al risparmio energetico, misurata in rapporto al reddito complessivo, pari mediamente allo 0,35%, inferiore rispetto allo 0,69% registrato a livello medio nazionale.

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