Due arresti a Marsala nel corso dei quotidiani controlli dei carabinieri delle persone soggette a misure restrittive
Due arresti sono stati effettuati dai Carabinieri a Marsala, nell’ambito dei quotidiani controlli che l’Arma svolge sul territorio dei Comuni di Marsala, Petrosino e Pantelleria. In particolare sono stati controllati i soggetti sottoposti ad arresti domiciliari e ad altre misure cautelari i militari dell’Arma (sotto la guida del Maresciallo Antonio Pipitone), hanno tratto in arresto in flagranza di reato Antonino Bertolino, 40enne marsalese, pregiudicato con diversi precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti e furto. L’uomo è stato arresto al termine di una perquisizione domiciliare, scattata nel corso di un controllo presso la sua abitazione mirato a verificare la sua presenza nonché il rispetto delle prescrizioni imposte dalla misura cautelare pendente nei suoi confronti. I carabinieri hanno trovato in compagnia del Bertolino un soggetto già segnalato quale assuntore di sostanze stupefacenti. Da qui l’intuito del personale operante che ha effettuato una accurata perquisizione locale, hanno rinvenuto 40 grammi di hashish, di cui 20 confezionati in dosi da 1 grammo pronte per essere smerciate, ed altri 20 imbustati, ancora da preparare. Dopo le formalità di rito presso la caserma di via Mazara l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto e condotto presso la propria abitazione. Comparso davanti al Tribunale gli sono stati riconfermati gli arresti domiciliari, nuovamente sottoposto alla misura degli arresti domiciliari però con l’applicazione del braccialetto elettronico.
Un altro arresto, invece, è stato operato dai militari della Stazione di Marsala (sotto la guida del Luogotenente Andrea D’Incerto) che, sempre nell’ambito della stessa operazione di controllo del territorio, hanno arrestato Giuseppe Bertolino, 27enne marsalese, per evasione dagli arresti domiciliari. I Carabinieri, notata l’assenza ingiustificata del pregiudicato l’hanno atteso sottocasa e al rientro, malgrado tentata invano di fuggire, lo hanno arrestato. Dopo il disbrigo delle formalità burocratiche è stato tratto in arresto per il reato di evasione e tradotto nuovamente presso la propria abitazione. Subito dopo il Tribunale di Sorveglianza di Palermo, ha emesso una specifica ordinanza con cui ha sospeso la detenzione domiciliare disponendo per il Bertolino la custodia cautelare in carcere, presso la Casa Circondariale di Trapani San Giuliano.