Coronavirus, dei 188 positivi almeno 4 casi “sono” a Marsala
Coronavirus, l’aggiornamento in Sicilia alle ore 12:00 di oggi (domenica 15 marzo): 188 positivi, 71 ricoverati, 7 guariti e 2 morti.
Altri 32 positivi al coronavirus in Sicilia. Come comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale, sull’isola vi sono: 188 positivi, 71 ricoverati, 7 guariti e 2 morti. I tamponi validati dai laboratori regionali di riferimento (Policlinici di Palermo e Catania) sono 2.452. Sono stati trasmessi all’Istituto superiore di sanità, invece, 188 campioni (32 più di ieri).
Non appena stabilizzati l’Asp, con l’aiuto dei familiari, dovrà cercare di ricostruire le ultime settimane vissute dai tre, forse 4, contagiati dal Coronavirus. Per ridurre il rischio di altri contagi le autorità stanno cercando di individuare dove sono stati, chi hanno incontrato, tracciando una vera e propria mappa sui rapporti sociali dei pazienti a scopo di prevenire la diffusione del virus a Marsala.Secondo quanto trapelato la coppia anziana non ha incontrato o avuto nessun rapporto sociale con il paziente numero uno del coronavirus a Marsala, il professore di Matematica le cui condizioni continuano ad essere stazionarie (intubato presso il reparto di rianimazione dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani). La coppia di anziani, da tempo in quarantena domiciliare sotto la supervisione dell’ufficio di igiene e profilassi dell’Asp, avrebbe contratto il virus dando ospitalità a parenti provenienti da Messina e al figlio che stava in nord’Italia. Pare che uno di loro era stato recentemente ricoverato in un reparto di rianimazione per il coronavirus.
L’uomo di 47 anni, invece, non avrebbe avuto contatti con persone a rischio (provenienti da zone particolarmente colpite dal Covid-19). Ancora meno si è potuto sapere sull’altra donna, sempre se è realmente ancora ricoverata. Quattro o cinque casi a Marsala fanno lievitare il numero dei positivi in provincia di Trapani a 14 o 15 positivi. Il numero di contagiati non desta ancora eccessive preoccupazioni, tutto sommato i pazienti sono ancora sotto i parametri di capienza delle strutture sanitarie sul territorio.
Non è nostra intenzione creare inutili allarmismi nella popolazione, ma far comprendere che il Covid-19 è arrivato nella mostra provincia ed anche a Marsala. L’unico mezzo per contrastarlo è quello di attenerci TUTTI alle direttive delle autorità sanitarie e alle ordinanze restrittive emesse, a livello nazionale, regionale e comunale, che ci impongono di RESTARE DENTRO CASA.